Con un post pubblicato sui social, Elisa Toffoli ha voluto ricordare l’indimenticabile Tina Turner, che ieri – mercoledì 24 maggio – ci ha lasciati all’età di 83 anni dopo una lunga malattia.
“È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa di Tina Turner. Con la sua musica e la sua sconfinata passione per la vita, ha incantato milioni di fan in tutto il mondo e ispirato le star di domani“, si legge in un post pubblicato sull’account Instagram della Turner. “Oggi salutiamo una cara amica, che ci lascia la sua eredità più grande: la sua musica. Tutta la nostra sincera compassione va alla sua famiglia. Tina, ci mancherai molto“.
La regina del rock’n’roll si è spenta serenamente in Svizzera, nella sua casa di Kusnacht, vicino Zurigo, lasciando un vuoto incredibile. Con lei il mondo perde infatti una leggenda della musica e un modello. Di fatto, come si legge in una nota stampa di Warner Music, “icona globale e pioniera, immediatamente riconoscibile per la sua incredibile voce e il suo stile inimitabile, la Turner è stata una delle più grandi star di tutti i tempi“. E, nonostante gli innumerevoli premi, i 180 milioni di album venduti, i tour da record e gli indimenticabili ruoli da attrice, “Tina sarà ricordata soprattutto per la pura gioia della sua musica e il suo straordinario fascino universale continuerà a influenzare le generazioni a venire“.
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Tina Turner, il commosso ricordo di Elisa Toffoli
Sono tanti gli artisti che, nelle ultime ore, hanno voluto ricordare e ringraziare la leonessa del rock: da Beyoncé a Mick Jagger, passando per Alicia Keys, Diana Ross, Erykah Badu, Mariah Carey, Flea dei Red Hot Chili Peppers e tanti altri.
Tra loro anche Elisa Toffoli, che sui social ha voluto ricordare la collaborazione con Tina Turner, con la quale ha inciso il brano “Teach Me Again“, scritto per il film corale “All The Invisible Children“, presentato fuori concorso il 1° settembre 2005 al 62° Festival del Cinema di Venezia e uscito ufficialmente in Italia il 1° marzo 2006.
Di seguito riportiamo le sue parole:
“Grande Tina, ricordo sempre la tua dolcezza. Con me sei stata gentile e professionale e, da subito, ho letto nei tuoi occhi un profondo orgoglio e rispetto per me, che ero una giovane compositrice e produttrice che si era imbattuta nel miracolo di incontrarti ed essere in uno studio con te.
In quella giornata a Zurigo, davanti al lago, eri come una fata del rock’n’roll. Con le tue ballerine tigrate ai piedi e le tue gambe sempre bellissime, fasciate nei fuseaux neri lucidi. Hai cantato la canzone che avevo scritto per noi, in mezz’ora avevi finito. Umile come pochi. Una forza della natura, nessun autotune e nessun effetto. Tu e la tua aura. Accendevi ogni parola e ogni nota, le infiammavi. Come una leonessa. Una forza gentile, però. Saggia. Materna. Una protettrice.
Io ero poco conosciuta all’estero e non avevo nessun team di discografici e manager internazionali a sponsorizzarmi. Avevo appena fatto un disco prodotto da Glen Ballard, in cui per l’ennesima volta non ero scesa a nessun compromesso e avevo fatto quello che sentivo e basta, affrontandone le conseguenze nel bene e nel male come sempre.
Caterina aveva fatto in modo che ti arrivasse il mio demo. Tu eri lì perché ti era piaciuta la canzone e credevi in quel progetto. Il nostro duetto è nato in totale libertà artistica. Mi hai detto che eri felice di vedere giovani donne come me scriversi le canzoni e arrangiarsele e prodursele da sole. Mi hai detto che era un passo in avanti, che quando eri giovane tu questo non esisteva, perché era tutto in mano agli uomini.
Ci sono tanti tipi di violenza e tutti lasciano dei segni. Ma anche la gentilezza e la dolcezza, accompagnate dalla determinazione, lasciano un’eredità. Lasciano un bene.
Tu lasci un bene grande. Grazie per aver creduto in me.
Grazie per la gentilezza e la dolcezza.
TVB per sempre.
R.I.P.
Eli”
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