È andata in scena ieri sera, lunedì 17 luglio, la prima delle due notti magiche completamente sold-out allo Stadio San Siro di Milano del tour Ultimo Stadi 2023 – La Favola Continua…, per il quale sono già stati venduti più di 300 mila biglietti.
Al centro dello show ci sono le canzoni, che attingono dall’intero repertorio del cantautore romano e sono pensate in setlist per ricreare diversi momenti, come tanti piccoli show in uno, ciascuno con le proprie caratteristiche e la propria intensità. Ed ecco che in due diversi momenti Ultimo si congeda dalla band e, mentre l’atmosfera si fa sempre più intima, propone al suo pubblico due medley, di cui il primo chitarra e voce, mentre il secondo lo vede sospeso in aria al pianoforte, avvolto dai colori vividi della galassia, che riempiono un ledwall di oltre 600mq che domina le retrovie, mettendo in luce i contenuti visual sviluppati da Galattico e le riprese live che giocano a miscelare e sovrapporre le immagini di Ultimo a quella della band e del pubblico, in un coinvolgente connubio tra palco e spettatori.
Sul palco, invece, a scrivere questo nuovo capitolo della favola di Ultimo, troviamo una band d’eccezione, composta da Joel Ainoo alle tastiere, Manuel Boni alla chitarra, Jacopo Carlini al pianoforte, Mylious Johnson alla batteria, Raffaele “Rufio” Littorio alla chitarra, Silvia Ottanà al basso, Andrea Innesto al sax, Pierluigi Potalivo alla chitarra e ai cori, Chiara Di Benedetto al violoncello, Anais Drago al violino, Davide Albrici al trombone, Alessandro Bottacchiari alla tromba, Virginia Mai ed Evelyn Mormile ai cori e Federico Nardelli alla direzione musicale.
Ultimo Stadi 2023 – La Favola Continua…: la recensione
Il live inizia con un boato del pubblico e termina con quello dei fuochi d’artificio sopra San Siro sulle note di “Sogni Appesi“, brano-manifesto che sembra chiudere un cerchio, riassumendo in poche frasi la filosofia di Ultimo (“Da quando ero bambino / Solo un obiettivo / Dalla parte degli ultimi / Per sentirmi primo“) che, partito dal quartiere romano di San Basilio, non ha mai dimenticato le sue origini, riuscendo a creare una speciale connessione con quello che è poi diventato il suo pubblico, anche grazie alla sua semplicità e a quella profonda verità, talvolta anche un po’ cruda, che permea le sue canzoni.
E, a proposito di canzoni, in occasione della prima delle due date live a San Siro Ultimo ha voluto condividere con la sua gente un brano inedito, “Paura Mai“, che aveva già presentato in anteprima lo scorso 10 luglio a Roma e che ha scritto proprio nei camerini dello Stadio Olimpico: “Eppure, sai: non ho paura. Paura mai di guardarmi dentro, quando è buio fuori, quando tutto è spento. Ma troverò i colori e, se avrò paura, io so che è normale. Questa vita passa, ma non scompare“.
Ultimo Stadi 2023 – La Favola Continua… a San Siro: la scaletta
- Sono pazzo di te
- Ovunque tu sia
- Ti va di stare bene
- Paura Mai
- Sabbia
- Nuvole in testa
- L’unica forza che ho
- Piccola stella
- Poesia senza veli
- Vivo per vivere
- Il ballo delle incertezze
- Amati sempre
- Medley Acustico: La stella più fragile dell’universo / Tu / Cascare nei tuoi occhi / Peter Pan (vuoi volare con me?) / Farfalla bianca / Chiave / Buongiorno vita
- Ipocondria
- Canzone stupida
- Colpa delle favole
- Sul finale
- Medley: Quel filo che ci unisce / Tutto questo sei tu
- I tuoi particolari
- Supereroi
- Medley piano e voce: Alba / Rondini al guinzaglio
- Vieni nel mio cuore
- Ti dedico il silenzio
- Pianeti
- 22 settembre
- Sogni appesi