SIRACUSA – Lo scorso 27 ottobre, durante un momento di preghiera con i fratelli dell’Unitalsi, è stata posta provvisoriamente una copia dell’effige della Madonnina sullo stipite della porta d’ingresso della Casa del Pianto. Oggi, l’immagine della Madonna delle Lacrime è stata collocata in modo permanente, proprio nella postazione dove Quadretto fu esposto alla venerazione dei fedeli durante i giorni della Lacrimazione. Tale gesto vuole sottolineare la presenza dello sguardo materno della Madonna rivolto alla Città e al Mondo: Ella veglia su ciascuno di noi, sul nostro cammino, ci sorregge e benedice. L’evento vuole anche consolidare l’asse già collaudato tra il Santuario della Madonna delle Lacrime e l’erigendo Santuario di Santa Lucia al sepolcro del prossimo 13 dicembre. I due Santuari, dedicati a Santa Lucia e alla Madonna delle Lacrime, presenti nello stesso quartiere della “borgata”, sono il segno della fede che ha segnato la storia di Siracusa nel mondo. Già da qualche anno le due realtà collaborano pastoralmente in sinergia, offrendo ai pellegrini un percorso di vita spirituale tracciato da queste due donne siracusane, Maria e Lucia, “donne che pregano con gli occhi”, occhi che riflettono la Luce di Cristo, occhi che piangono lacrime di amore, misericordia e di speranza. Nei prossimi giorni, molti fedeli giungeranno nella città aretusea sostando in preghiera davanti alla Martire Santa Lucia e davanti alla Madonna delle Lacrime, la “Maria siracusana” come la salutò San Giovanni Paolo al termine dell’Angelus dalla Balza Akradina (6 novembre 1994). In vista dell’erezione del Santuario di Santa Lucia, il Rettore Parroco Fra Daniele Gugnata ha coordinato col Rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime l’accoglienza dei gruppi di pellegrini provenienti da ogni parte della Sicilia, con il seguente programma di massima dei giorni dell’ottavario: Accoglienza dei pellegrinaggi parrocchiali e diocesani (A.C. e RnS), come anche dei pellegrinaggi provenienti da Palermo, Parrocchia S. Giovanni battista di Baida; da Messina Santuario Madonna di Lourdes; da Agrigento unità pastorale dell’Immacolata, S. Lucia e Santuario di S. Calogero, per citarne alcuni. Appuntamento, tanto atteso dai giovani della diocesi è la “via Lucis” del 15 dicembre alle 21:00. “Accoglieremo – ha detto con grande entusiasmo Fra Daniele – il raduno diocesano dei giovani per un momento di preghiera e di riflessione che li vedrà coinvolti per prendere consapevolezza che ogni cristiano è portatore della luce del vangelo. A seguire da Mezzanotte “NOTTE DI LUCE” il Santuario di Santa Lucia al Sepolcro rimarrà aperto per l’adorazione eucaristica notturna e alle 7:00 celebrazione delle lodi mattutine e benedizione eucaristica”.