CATANIA – 911 persone controllate, 64 siti ferroviari ispezionati di cui 49 stazioni, 86 operatori della Polizia ferroviaria della Sicilia impegnati nell’undicesima Operazione “Rail Safe Day” del 2023, che si è svolta ieri su tutto il territorio nazionale e disposta dal Servizio Polizia Ferroviaria al fine di contrastare quei comportamenti scorretti in ambito ferroviario che pregiudicano la sicurezza della circolazione e degli utenti. L’operazione si è svolta sotto il coordinamento del Centro Operativo Compartimentale della Polizia ferroviaria che ha indirizzato i controlli verso le aree più sensibili in quanto interessate da condotte improprie da parte dell’utenza ferroviaria che, talvolta, sono causa di investimenti accidentali, come l’attraversamento dei passaggi a livello con le sbarre chiuse, il mancato utilizzo dei sottopassaggi, il superamento della linea gialla in attesa dei treni e, più in generale, la mancata osservanza delle regole vigenti negli impianti ferroviari. A Catania, in collaborazione con la Polizia Municipale, le verifiche sono state estese anche alle strade ed alle attività commerciali orbitanti attorno alle stazioni ferroviarie cittadine. In particolare, nell’area ferroviaria delle stazioni di Cannizzaro ed Ognina sono state controllate: 17 autovetture ed elevati 13 verbali al codice della strada per un valore di poco superiore ai 9.000 euro; 6 venditori ambulanti occupanti abusivamente il suolo pubblico e privi di autorizzazione amministrativa e requisiti sanitari, a cui sono stati sequestrati circa 160 Kg di ortofrutta ed elevate sanzioni per oltre 7.500 Euro. Un venditore è stato inoltre trovato in possesso di quattro tartarughe di terra di specie protetta e pertanto è stato richiesto l’intervento di personale specializzato.