CATANIA – L’impegno solidale di Salvatore Passè, noto consulente finanziario, continua a risplendere come una fonte di speranza per i bambini malati. Il suo nuovo libro, “Come costruire la tua fortezza patrimoniale”, presentato ufficialmente al Castello Nelson di Maniace, a Bronte, rappresenta una risorsa preziosa, arricchita di informazioni e consigli pratici, per aiutare le famiglie a ottimizzare la gestione dei loro risparmi e proteggere il patrimonio in modo efficace. In un’epoca in cui la gestione dei risparmi e la protezione del patrimonio familiare rivestono un’importanza sempre maggiore, Salvatore Passè, si erge come guida per le famiglie, offrendo preziosi consigli per una gestione oculata dei risparmi e la salvaguardia del patrimonio. Come testimonianza tangibile del suo impegno solidale, Passè ha devoluto l’intero ricavato della serata di presentazione a due importanti istituzioni mediche: il Reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico di Catania, diretto dalla Prof.ssa Giovanna Russo e il Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica del P. O. di Taormina, diretto dal dott. Sasha Agati, primario del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù”, di Taormina. Concordato con la struttura, con una cerimonia sobria ma piena di patos, sono stati ufficialmente consegnati strumenti vitali per garantire cure di alta qualità ai giovani pazienti, confermando ancora una volta l’impegno e la generosità di Passè, verso i bambini malati. Sono stati donati, infatti, n.1 Monitor multiparametrico GIMA K2 e n. 2 ECG Content 600G Touch a 3-6 canali con display. Strumenti polifunzionali progettati per monitorare i segni fisiologici vitali dei piccoli pazienti. “Ringraziamo il dottor Passe’ – ha affermato dott. Sasha Agati – per la sensibilità e per aver mantenuto l’impegno di di supportare le attivita’ clinico assistenziali del centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo con la donazione di sistemi di monitoraggio avanzati e di nuove tecnologie che ci consentiranno un continuo miglioramento nella qualità dell’assistenza ai piccoli bambini afferenti al CCPM“. Con le funzioni di registrazione e visualizzazione in tempo reale dei parametri come ECG, frequenza cardiaca (HR), pressione sanguigna non invasiva (NIBP), saturazione funzionale dell’ossigeno (SpO2), respirazione (RESP), temperatura corporea (TEMP) e le funzioni di monitoraggio opzionali, è possibile effettuare un’analisi globale delle condizioni fisiologiche del paziente. Presenti, alla cerimonia di donazione anche il dott. Paolo Guccione, Responsabile della Struttura Complessa di Cardiologia Pediatrica del CCPM e il Prof. Enrico Iannace Primario Terapia Intensiva Cardiochirurgica del CCPM. Le donazioni rappresentano, per fortuna, una realtà concreta e consolidata dal desiderio di aiutare gli altri, in questo caso i bambini, un gesto di generosità, piccolo o grande che sia, possa alleviare le sofferenze altrui e migliorarne la qualità della vita e delle cure ricevute. Non si può che essere riconoscenti a tutti i donatori per l’attenzione e la sensibilità che mostrano ai bisogni sanitari del territorio. Gesti che vanno evidenziati e valorizzati, con la certezza che quanto donato contribuirà sempre, in un modo o nell’altro, a migliorare la qualità dei servizi e delle prestazioni ospedaliere a vantaggio degli utenti.
