Licata, tappa del viaggio Italia- Svizzera su Design & Salute

Licata, tappa del viaggio Italia- Svizzera su Design & Salute

LICATA – “Design & Salute” è questo il tema di un evento promosso da Eshabitare che si svolgerà a Licata presso l’Hotel Villa Giuliana giovedì 13 giugno, alle 16. L’evento fa parte del percorso di eventi in-formativi itineranti in Italia e Svizzera denominato “Viaggio verso casa” ideato e condotto da Carmela Palumbo. Questo “viaggio”, con l’intento di promuovere Ben-Essere, coniuga ricerche scientifiche, conoscenze ed esperienze per il benessere psicofisico all’interno dello spazio artificiale, con un focus sugli spazi dei luoghi di cura. L’obiettivo principale dell’incontro è approfondire il ruolo cruciale della progettazione centrata sulla persona nel migliorare l’esperienza dei pazienti, degli operatori sanitari, caregivers e di tutti gli attori coinvolti. Diffondere la conoscenza di best practices – approcci, metodologie progettuali innovativi nel campo della progettazione degli spazi per la cura, in linea con le direttive dell’OMS sull’umanizzazione dei contesti sanitari. Stimolare lo scambio di esperienze e conoscenze tra i partecipanti sul tema del design centrato sulla persona e dell’approccio biofilico. L’evento formativo è principalmente agli stakeholders nel settore sanitario. L’evento sarà aperto dai saluti del sindaco di Licata Angelo Balsamo, dal commissario straordinario dell’Asp di Agrigento Giuseppe Capodieci. Poi le relazioni di Carmela Palumbo, del sociologo Emilio Giammusso, del direttore sanitario dell’Asp di Agrigento Gino Cacciatore, del sociologo Francesco Pira dell’Università di Messina della responsabile Uos screening mammografia dell’Asp di Siracusa Mariaangela Adamo, la vice presidente Eshabitare Martina Indelicato e il direttore Interior Designer Founder & Artistic Director Nuccio Raneri Workshop Designer Sebastiano Raneri.
“Il passaggio dall’approccio biomedicale, a quello biopsicosociale – ha spiegato l’organizzatrice Carmela Palumbo – ha introdotto una visione multidimensionale della salute con la conseguente fluidificazione dei confini d’azione della Sanità pubblica estendendosi ad altri settori, tra cui il

Il Design, oggi riveste un ruolo cruciale nella creazione di ambienti e strumenti che promuovono la cura e il benessere delle persone. In particolare, nel contesto sanitario, esso gioca un ruolo fondamentale nell’umanizzazione degli spazi. Le recenti scoperte nel campo della Psicologia Ambientale, delle Neuroscienze e dell’Epigenetica hanno dimostrato quanto l’ambiente influisca sul benessere psicofisico. Pertanto, la progettazione non può più limitarsi all’estetica degli ambienti, ma deve concentrarsi essenzialmente sul benessere fisico e mentale ed emozionale.. Questa responsabilità, spesso sottovalutata, offre ai progettisti un’opportunità straordinaria per creare ambienti che migliorino la qualità della vita delle persone.

L’incontro si concentrerà su approcci progettuali innovativi, tra cui Human Centered & Biophilic Design grazie ai quali, è possibile stimolare relazioni emotive e biologiche positive tra le persone, favorire l’AFFETTIVITA’, instaurare una relazione sana tra gli individui e l’ambiente, integrare l’ambiente naturale con ambienti artificiali. Queste relazioni possono anche rappresentare un elemento di “CURA”, soprattutto quando supportano percorsi terapeutici, ad esempio negli ospedali”.

Durante l’evento, verranno esaminati alcuni casi studio che fungono da esempi di progettazione centrata sulla persona applicata ai luoghi di cura. Inoltre, saranno valutate le opportunità e le sfide che il design presenta per il settore sanitario nell’era dell’Intelligenza Artificiale. Si tratta di un’occasione importante per approfondire il ruolo cruciale della progettazione centrata sulla persona nel migliorare l’esperienza dei pazienti, degli operatori sanitari, caregivers e di tutti gli attori coinvolti nel setting.

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