SIRACUSA – “Nel suo sì, il nostro sì” è il titolo del ritiro spirituale di Avvento dei giovanissimi di Azione Cattolica dell’Arcidiocesi di Siracusa. L’Annunciazione di Antonello da Messina, commissionata nel 1474 per la Chiesa dell’Annunziata di Palazzolo Acreide, è stata l’icona dalla quale si sono lasciati provocare settanta giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni, all’indomani del rinnovo annuale del loro “Sì” associativo. Il ritiro, predicato dall’ Assistente diocesano ACR don Gianluca Belfiore, sì è svolto lo scorso 9 dicembre presso il centro “Ain Karim” di Carlentini. Procedendo da alcune “chiamate” e conseguenti “sì” presenti nelle Sacre Scritture – di Patriarchi, Profeti e, infine, di Maria Santissima – i giovanissimi hanno riflettuto sul dono della libertà e sulla possibilità di cooperare – qui ed ora – al disegno salvifico di Dio. La libera e liberante sequela del Signore e la docilità all’azione dello Spirito Santo dell’anima che, nell’umiltà, incontra Dio hanno animato il tempo di deserto, durante il quale i giovani hanno potuto godere della gioia del sacramento della riconciliazione, riconsegnando al Signore i sì detti e non detti all’Amore degli amori. All’interno dei gruppi di studio, guidati dell’equipe del settore giovani, i ragazzi hanno potuto condividere le loro riflessioni e le difficoltà di chi – in un mondo appiattito sull’immanenza – vuole lasciarsi guidare da uno sguardo soprannaturale. Durante la giornata non è mancato lo spirito dell’unitarietà che caratterizza l’Associazione. Infatti, al ritiro sono intervenuti la Presidente diocesana, Valeria Macca, e i membri dell’equipe ACR per portare il loro saluto ai ragazzi del settore giovani, facendo percepire loro l’interesse e l’affetto di tutta la famiglia AC. Il ritiro si è concluso con l’augurio che il cammino d’Avvento possa consentire a ciascuno di far spazio al Signore che viene a visitarci e, secondo l’invito di Sant’Ambrogio, a fare “rinascere” in noi Gesù: «Se, secondo la carne, una sola è la madre di Cristo, secondo la fede tutte le anime generano Cristo: ognuna infatti accoglie in sé il Verbo di Dio».