SIRACUSA – Era il 2004 quando dall’idea della società Kairos nasceva “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”, le visite notturne teatralizzate alle catacombe di San Giovanni a Siracusa.
Un evento unico nel suo genere, che in 20 anni ha raccolto successi ed un pubblico sempre crescente. Nato con l’intento di far vivere il sito della Catacomba di San Giovanni a Siracusa in un frammento insolito: un’immersione nella storia di Siracusa e nella cristianità ma anche una riflessione sul percorso della vita cristiana all’interno della catacomba. Il percorso, scandito dalla voce degli attori e dal suono di un flauto, si snoda attraverso le gallerie sotterranee della catacomba. Lo “strepitus silentii”, il fragoroso silenzio della Catacomba, è un momento di meditazione sulle radici religiose.
Quest’anno Strepitus Silentii si rinnova nella collaborazione con la Fondazione Istituto Nazionale del Dramma antico: più date, sempre nei fine settimana di agosto, e tante novità. Ed un evento che si svolgerà martedì 23 luglio che celebrerà i 20 anni.
Domani, giovedì 18 luglio, alle ore 10.00, nella Basilica di San Giovanni alle Catacombe, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione: interverranno mons. Giuseppe Benintende, Custode della catacomba di Siracusa; il prof. Piero Cavallaro della Kairos e Michele dell’Utri, coordinatore della sezione Fernando Balestra dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.
Strepitus Silentii è promosso dalla società Kairós Turismo Cultura Eventi di Siracusa, con l’Ispettorato per le Catacombe della Sicilia Orientale, la Custodia delle Catacombe di Siracusa e l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Siracusa ed in collaborazione con la Fondazione Inda, l’Assessorato Turismo della Regione Siciliana, l’associazione culturale L’isola del Dialogo.