PEDADAGGI – “La presenza di Maria, che, con la pienezza di grazia, realizza totalmente il mistero della redenzione e perciò si pone come stella polare del cammino spirituale e modello di vita cristiana in quanto creatura umana vicina a noi”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto che ha presieduto la celebrazione eucaristica nella parrocchia Maria SS.ma della Stella a Pedagaggi nella “entrata nel mese” in preparazione alla festa della patrona della comunità parrocchiale. Hanno concelebrato il parroco don Michele Lentini, il vicario foraneo don Alfredo Andronico, don Gianni Tabacco, don Salvatore Siena, don Carmelo Scalia, don Marco Pandolfo, alla presenza dei diaconi, del sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, il vice sindaco Michele Ruma, l’assessore Salvatore Ruta e il sindaco di Francofonte Daniele Lentini e tantissimi fedeli e devoti della Madonna.
Prendendo spunto dalle parole della colletta “Ci guidi alla gioia senza fine”, l’Arcivescovo ha approfondito il significato della presenza di Maria ed ha spiegato l’immagine della Madonna che tiene in mano la stella del mattino e offre a noi Gesù come re potente col suo scettro e salvatore del mondo e che eleva il globo terrestre. “Bisogna vivere – ha aggiunto nell’omelia – la santità di Maria nel totale abbandono alla docilità dello Spirito Santo”. il presule della chiesa siracusana ha ricordato anche la figura del sacerdote Giovanni Burrafato forte personalità spirituale che ha segnato con la sua umiltà, il suo servizio e la sua carità, il cammino e la storia dell’intera comunità. Pertanto ha esortato a percepire la santità di Dio e ad avanzare nella perfezione di fede per costituire l’eterna gioia dei Pastori.