Due gesti significativi fece padre Giuseppe Matera dopo il suo ingresso da parroco a Belvedere (SR): spostò il Simulacro della Madonna dalla nicchia laterale alla nicchia – oggi coperta – sopra l’Altare Maggiore della Chiesa e istituì la festa della Madonna della Consolazione, titolare della Parrocchia, che raggiungeva il Monastero delle Carmelitane Scalze il 31 Maggio, a conclusione del mese Mariano e nel giorno liturgico della Visitazione della Beata Vergine Maria.
L’ha sempre definita come “la festa dei Giovani di Belvedere con Maria”: erano loro, infatti, che in maglietta bianca e jeans, portavano a spalla il venerato Simulacro. Nella prima parte della processione veniva recitato il Santo Rosario e si concludeva, invece, con le marce della Banda Musicale che accompagnavano il Simulacro dal Monumento ai Caduti in piazza Fratelli Bandiera fino al rientro nella Chiesa parrocchiale.
Gli ultimi giorni di Maggio erano intensi per i giovani della Parrocchia che si dedicavano a realizzare striscioni e bandierine bianche e azzurre e a riempire cestini di petali di rose e fiori per accompagnare il passaggio della Madonna per le strade di Belvedere.
Oggi pomeriggio il programma prevede: alle ore 18.30, solenne uscita del Simulacro della Madonna della Consolazione e processione verso Villa “Mater Dei”. All’arrivo, Celebrazione Eucaristica presieduta da don Alfio Li Noce, presidente della Fondazione Sant’Angela Merici. Al termine, la processione riprenderà per rientrare festosamente nella Chiesa parrocchiale.
Una giornata anche per ricordare don Giuseppe Matera, tanto amato dai Belvederesi, che dedicò il suo parrocato alla Madonna.
