Nascono a Siracusa i GRUPPI D’INCONTRO PER “GENITORI PREMATURI” nell’ ambito del progetto GENITORIALITA’ E PREMATURITA’.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione GENITORI PICCOLI GIGANTI IN TIN – SIRACUSA (PI.GI.TIN.) in collaborazione con il reparto di Neonatologia ed UTIN e finanziata dal CSVE (Centro di Servizio per il Volontariato Etneo) ha ottenuto il patrocinio di ASP 8 e del Coordinamento nazionale VIVERE Onlus, e scaturisce dalla positiva esperienza dell’ anno scorso con il primo gruppo di “Genitori Prematuri”, nell’ambito del primo corso di formazione “Anch’io abbraccio i PI.GI.TIN”.
Il laboratorio formativo ed esperienziale sarà condotto dalle Dott.sse Ausilia Elia e Alba Chiarlone, che affiancano i genitori dell’Associazione fin dalla fondazione, cui è stato chiesto di approfondire i temi legati all’essere “Genitore Prematuro”.
Essere “Genitore Prematuro” non è una semplice definizione: la letteratura scientifica conferma che la nascita pretermine di un figlio provoca uno sconvolgimento importante nell’intero nucleo familiare, un difficile adattamento alla genitorialità, alterazioni nelle relazioni, incidendo anche nella qualità di vita presente e futura della famiglia.
Il parto pretermine, evento altamente traumatico e stressante, interrompe il ciclo gestazionale che dovrebbe durare 9 mesi, mettendo al mondo un bimbo non ancora pronto a vivere nel mondo esterno.
Si arrestano inoltre quei naturali processi psichici nei genitori, fondamentali per accogliere positivamente la genitorialità, portando un vero e proprio momento di crisi emozionale per gli stessi : ansia, timore, dolore, rabbia, incertezza, senso di fallimento da parte di una madre che non è riuscita a portare a termine il percorso, la mancanza o la paura di poter gioire, sono i sentimenti che spesso si mescolano nel lungo tempo di degenza in ospedale sommandosi alla stanchezza fisica.
Superata la tortuosa fase dell’ospedalizzazione, il momento delle dimissioni rappresenta l’ inizio di un percorso fatto di visite specialistiche, terapie e tappe da raggiungere mai in maniera scontata, poiché, nella maggior parte dei casi, la prematurità lascia il proprio segno più o meno grave.
Per questo, i genitori prematuri vivono forti condizioni di ansia e stress che possono compromettere il sereno svolgimento del compito genitoriale ed influenzare profondamente il futuro sviluppo del bambino.
L’Associazione, nata per sostenere le famiglie che si trovano a vivere la prematurità e far valere i diritti dei piccoli prematuri, propone con questo progetto di affiancare i genitori in questo percorso, sia dando una risposta ai dubbi sull’argomento da parte di esperte, che avendo la possibilità di un confronto costruttivo tra genitori.
PROGRAMMA
– 16 Aprile ore 16.30 presentazione del corso presso la sala conferenze “Christiane Reimann” dell’Ospedale “Umberto I” di Siracusa
CALENDARIO INCONTRI:
1° INCONTRO 30 Aprile -“SARO’ MAMMA/PAPA'”: TRA DESIDERIO E PAURA.
2° INCONTRO 14 Maggio-“MA COME? ORA?”: IL PARTO PREMATURO E L’OSPEDALIZZAZIONE.
3° INCONTRO 4 Giugno-“SIAMO A CASA. E ADESSO?”: LA FAMIGLIA DEL BIMBO PRETERMINE.
4° INCONTRO 11 Giugno – “PENSIAMO AL FUTURO”: CHE NE PENSATE?
SEDE DEGLI INCONTRI
Sala conferenze “Christiane Reimann” dell’Ospedale “Umberto I” di Siracusa.
ORARIO
15.30 – 18.30.
DEFINIZIONE DEL LAVORO
Laboratorio formativo esperenziale.
DESTINATARI
Genitori e parenti che hanno vissuto l’esperienza della nascita precoce
OBIETTIVO
Sostenere una buona genitorialità scevra dalle ansie tipiche di chi ha vissuto questa esperienza. Elaborare il vissuto personale e creare la possibilità di condividere le difficoltà dei genitori di bimbi pretermine e delle loro peculiari necessità.