AGRIGENTO, L’OMAGGIO ALLA SICILIA DI BOCCIARELLI  PER LA PRIMA VOLTA ALLA VALLE DEI TEMPLI  «SENZA LIMITE», DOPO IL TEATRO IL FILM

AGRIGENTO, L’OMAGGIO ALLA SICILIA DI BOCCIARELLI PER LA PRIMA VOLTA ALLA VALLE DEI TEMPLI «SENZA LIMITE», DOPO IL TEATRO IL FILM

AGRIGENTO – È un omaggio alla Sicilia, quello dell’attore toscano Vincenzo Bocciarelli, che ieri sera, ha recitato alla Valle dei Tempi in «Senza Limite», il poema teatrale voluto e scritto da Serenella Bianchini. Un grande successo quello dello spettacolo andato in scena ai piedi del Tempio di Giunone, grazie alla collaborazione del Parco archeologico di Agrigento. Con «Senza limite», di cui ha curato anche la regia, Bocciarelli consolida il suo rapporto con la Sicilia. Negli anni Novanta e negli anni Duemila aveva recitato in tutti i luoghi antichi dell’Isola, da Taormina a Siracusa, da Segesta a Tindari. Mancavano le suggestioni dell’antica Akragas e ieri il vuoto è stato colmato. Uno show intriso di richiami alle tradizioni siciliane, il mare, la terra della Trinacria come approdo dei viaggiatori, le cialome dei pescatori. Bocciarelli ha anche voluto omaggiare Pirandello con un frammento di teatro nel teatro. E al momento degli applausi finali ha lasciato la scena alla sua compagna d’avventura, Serenella Bianchini, artista a tutto tondo di Agrigento, che ha scritto «Senza limite» come momento di rinascita e di riscoperta dell’amore primordiale attraverso la lettura dei codici che sono nell’animo umano sin dal momento della creazione. Uno spettacolo evocativo, che ha scaldato i cuori del pubblico grazie anche alle suggestioni musicali. Sottofondi e canzoni sono state scritti pure da Serenella Bianchini, che si è affidata per l’esecuzione all’ensemble di «Notevoli Note», la scuola di musica della città dei templi diretta da Pinella Sciacca. In scena il direttore musicale del poema teatrale, Paolo Padalino, assieme agli strumentisti Sabrina Ciliberto (pianoforte), Mauro Patti (percussioni) e Stefan Mircea Cutean (flauto). Bocciarelli ha voluto coinvolgerli in alcuni momenti dello spettacolo anche come attori, così come ha fatto con i due cantanti, Diana Vassallo (soprano) e Christian Chiapperini (baritono), che si sono alternati alla stessa Serenella Bianchini nell’esecuzione dei brani dell’opera. Vincenzo Bocciarelli comincia la sua attività giovanissimo, da allievo di Giorgio Strehler, del quale quest’anno si ricordano i cent’anni dalla nascita. La performance siciliana sarà proprio dedicata al fondatore del Piccolo Teatro di Milano. Successivamente è stato allievo e attore protagonista in diverse produzioni teatrali firmate da Giorgio Albertazzi. Bocciarelli ha recitato e lavorato per produzioni internazionali di teatro, cinema e televisione, in Italia e all’estero, soprattutto in India, dove è molto apprezzato. La sera prima di Agrigento, lo spettacolo era andato in scena al Castello chiaramontano di Naro, un altro dei luoghi incantati della Sicilia che adesso sarà incluso anche nel progetto cinematografico che da «Senza limite» prende le mosse. Serenella Bianchini e Vincenzo Bocciarelli sono già al lavoro per scegliere i luoghi delle riprese. La Valle dei Templi naturalmente avrà un ruolo da protagonista. Lo spettacolo era gratuito. Serenella Bianchini ringrazia per il contributo gli sponsor Cantina Marchesi di Rampagallo, Moncada energy-group, Graceffa costruzioni calcestruzzi e Majorca bridal Showroom.

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