LENTINI – La sorpresa arriva, questa mattina, alla vigilia di Natale: Laura Vacirca, commerciante, è candidata sindaco di Lentini alle prossime amministrative che si svolgeranno nella primavera del 2021. L’annuncio è stato fatto dalla stessa commerciate tramite un lunghissimo post scritto sul suo profilo social. La candidata a sindaco nei prossimi giorni sottoscriverà un manifesto della società civile, inclusivo, per andare verso la costituzione di una lista, di candidati assessori, consiglieri comunali che la sosterranno nella lunga cavalcata delle elezioni per dare un contributo alla politica locale. Al manifesto, «cui hanno aderito già 100 persone, nomi che non hanno mai avuto cariche politiche – hanno lavorato sotto traccia e anche durante il lockdown del Covid professionisti, commercianti, artigiani e gente della società civile che si riconosce nella figura propositiva e positiva di Laura Vacirca. La candidata sindaco, dopo la laurea in interprete e traduttore a Roma, è rientrata a Lentini per continuare a gestire l’attività commerciale di abbigliamento della famiglia, molto conosciuta nella zona nord della provincia di Siracusa. “Non è stata, onestamente, una scelta semplice ma è stata senza ombra di dubbio una decisione ponderata – ha detto la candidata sindaco Laura Vacirca – ben motivata e soprattutto convinta. Per una donna che ha una famiglia, dei figli ed un lavoro che la impegna a tempo pieno è un’impresa ardua, ma non impossibile. Diversi amici e familiari hanno cercato di scoraggiarmi, ovviamente in maniera del tutto benevola, ad intraprendere questo percorso”.
Una sfida difficile, visto che lei parte da un manifesto sottoscritto da un centinaio di amici?
“ Ma io adoro le sfide e quelle difficili, o quasi impossibili, mi intrigano ancora di più. Riuscire infatti a risollevare la città di Lentini è una vera e propria sfida. Negli ultimi anni ho seguito con molta attenzione e interesse il dibattito politico lentinese, tant’è che parecchi miei interventi sui social manifestavano proprio la mia insoddisfazione sull’operato dell’attuale amministrazione e la mancanza o comunque l’esiguità di risultati concreti, ostentati e millantati durante la precedente campagna elettorale. Ho vissuto come tutti i cittadini il disagio e l’insofferenza per questo stato di cose e mi sono chiesta pubblicamente perché non si agisse in modo efficace. Adesso sento l’esigenza di andare oltre il pensiero e di tradurlo in azione, con il supporto e l’appoggio di altre persone con cui condivido questa visione”.
Quanto pesa l’inesperienza politica?
“Il fatto di non avere alcuna esperienza politica e non avere mai aderito ad un partito politico non rappresenta un limite. È al contrario il presupposto di una proposta per la città indipendente e volta all’interesse dei soli cittadini. Non ho la presunzione di pensare che la macchina amministrativa sia semplice ed è per questo che il mio, anzi il nostro progetto, prevede innanzitutto la presenza indiscussa di tecnici, di persone competenti e preparate, non necessariamente politici, che avranno come unico obiettivo quello di affrontare e risolvere gli innumerevoli problemi di questa città, risollevandone le sorti. La politica che continua imperterrita ad organizzarsi ed a operare secondo le logiche del passato, nonostante i proclami di diversità, non mi appartiene e non riesco ad assoggettarmi. La politica che mette in primo piano le idee, i progetti e le competenze, che pensa e opera esclusivamente per il bene della città è quella che preferisco. Lentini ha indubbiamente dato molto sia a me sia alla mia famiglia ed è proprio per questo che voglio spendermi offrendo il mio personale contributo, il mio impegno e la mia partecipazione attiva, affinché la città possa ritornare agli antichi fasti. Sarà un piacere condividere con voi nel corso dei prossimi mesi la nostra proposta”.
