CATANIA – “38 anni fa veniva ucciso dalla mafia Giuseppe Fava, scrittore e giornalista coraggioso che ha saputo raccontare con rara profondità la Sicilia di quegli anni, impregnata di contraddizioni, tradizioni e speranza. Una Sicilia nella quale era difficile parlare apertamente dell’oppressione mafiosa: è anche grazie al suo impegno, ed al suo sacrificio, che i siciliani hanno saputo rialzare la testa”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars, in ricordo di Giuseppe Fava assassinato il 5 gennaio del 1984.