Multe per 43.000 euro sono state elevate a venditori ambulanti non in possesso di licenza nel corso di un’operazione condotta lungo il viale Mario Rapisardi da uomini del nucleo Antiabusivismo commerciale della Polizia municipale che hanno agito su direttive del vicecomandante del Corpo, Stefano Sorbino, e sono stati coordinati dall’ispettore capo Francesco Lops.
L’operazione si inserisce nel più ampio quadro di controlli disposti dal sindaco di Catania Enzo Bianco e dall’assessore alla Polizia municipale Marco Consoli per affermare i principi di legalità e leale concorrenza nello svolgimento delle attività commerciali. La zona del viale Rapisardi è particolarmente interessata dal fenomeno dell’abusivismo commerciale e l’operazione è stata condotta da sei ispettori della Polizia municipale con due auto di servizio e altri veicoli impiegati per trasportare il materiale sequestrato.
Le multe sono il risultato di 24 verbali di violazione amministrativa. Sono stati redatti inoltre anche 12 verbali di sequestro per complessive settanta cassette di prodotti ortofrutticoli.
I prodotti sequestrati (arance, limoni, zucchine, melanzane, fave, finocchi, pomodori, cipolle, lattughe, carote, cicoria e coste), visto il buono stato di conservazione, sono stati interamente devoluti, come sempre avviene in questi casi con l’assenso della magistratura, alle mense della Caritas diocesana.
Antiabusivismo: multe per 43.000 euro i cibi sequestrati devoluti alla Caritas diocesana.
Nel corso di un’operazione condotta dal nucleo Antiabusivismo commerciale del Corpo di Polizia municipale nel quadro dei controlli disposti dal sindaco Bianco e dall’assessore Consoli, sequestrato anche un notevole quantitativo di prodotti ortofrutticoli che sono stati interamente devoluti alle mense della Caritas