CATANIA – Un’Italia sempre più fragile sotto la morsa di calamità naturali e cambiamenti climatici inarrestabili, che devono essere opportunamente gestiti per limitare e circoscrivere disastri per il territorio e i cittadini. Soprattutto a Catania, città con il più alto grado di rischio sismico in Europa, dove Ordini di Architetti e Ingegneri, in sinergia con Inarcassa, stanno rispondendo con azioni concrete dedicando un intero mese alla cultura della prevenzione antisismica. Dopo la Giornata nazionale di sensibilizzazione che si è svolta lo scorso 30 settembre in 12 piazze del territorio etneo «siamo passati alla fase operativa – spiegano i presidenti degli Ordini provinciali Alessandro Amaro (Architetti, Pianificatori e Paesaggisti) e Giuseppe Platania (Ingegneri) – che arriva direttamente dentro le case dei cittadini grazie al lavoro volontario dei nostri professionisti che, su richiesta dei proprietari, per tutto il mese di novembre effettueranno visite tecniche gratuite all’immobile, con l’obiettivo di fornire informazioni sullo stato di rischio e sulle possibili soluzioni per migliorarlo». Individuare il problema, valutare lo stato di vulnerabilità, mettere in sicurezza le abitazioni, le strutture pubbliche e i beni culturali, prima che sia il terremoto a distruggere il patrimonio edilizio, artistico e paesaggistico della nostra città è un imperativo non più rinviabile, che chiama in causa l’intervento di tutti – istituzioni, professionisti, privati cittadini – per la tutela dell’intera comunità. «Questo, per architetti e ingegneri – dichiarano Amaro e Platania – è il modo più incisivo di mettersi a disposizione della cittadinanza e di investire le proprie competenze al servizio del Paese». Proprio perché la prevenzione inizia all’interno delle case, tocca adesso a cittadini proprietari, affittuari, titolari di diritto e amministratori di condominio fare la propria parte e cogliere quest’opportunità per prendere coscienza e mettersi al sicuro, con azioni semplici e a spese zero». C’è tempo fino al 20 novembre per prenotare gratuitamente la propria visita su www.sismacheck.it compilando l’apposito form con i dati del richiedente e l’anagrafica dell’immobile, specificandone la tipologia e la destinazione d’uso; occorre inoltre indicare le proprie disponibilità in termini di giorni e orari per l’appuntamento e autorizzare al trattamento dei dati, dichiarando di aver compreso i limiti di responsabilità del professionista, il quale contatterà via sms o e-mail il cittadino nei giorni antecedenti. Le visite tecniche verranno effettuate fino al 30 novembre, senza alcun costo a carico del cittadino, al quale verrà consegnato un vademecum con le informazioni sui fattori di rischio che incidono sul grado di sicurezza dell’abitazione e sulle agevolazioni per lavori di adeguamento sismico, grazie alle detrazioni fiscali fino al 85% delle spese sostenute. Il mese della Prevenzione Sismica è dunque un’iniziativa sociale e politica di primaria importanza e il lavoro degli ordini professionali rappresenta un’opportunità e un contributo insostituibile per la città, in termini di diffusione della conoscenza e aiuto concreto per fronteggiare catastrofi e salvare vite umane.