SIRACUSA – “Il giornalismo – hanno sempre detto i maestri – deve dare fastidio. Deve dare fastidio alla destra, alla sinistra, a tutti quei poteri che, in modo diverso, incidono, spesso negativamente, sulla gestione della cosa pubblica”. Lo ha detto il segretario provinciale dell’Assostampa Siracusa Prospero Dente in merito al post offensivo che i sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo ha pubblicato contro il giornalista Mario Barresi. “Appare, così, sgradevole e offensivo della professionalità indiscutibile del collega, il post, con allegato video, del sindaco di Palazzolo Acreide, Salvatore Gallo, pubblicato questa mattina contro Mario Barresi, inviato del quotidiano La Sicilia e autore, il 7 settembre scorso, di una inchiesta sulla ventilata “privatizzazione” dei rubinetti nel centro della provincia. Accostare Mario Barresi a quei “sistemi” (Montante, Amara) scoperti e perseguiti dalla magistratura, offende il lavoro certosino da sempre riconosciuto ad una delle firme di punta e attente del quotidiano catanese. E insieme a Mario si offendono tutti quei giornalisti che svolgono con scrupolosità e correttezza il proprio lavoro. L’inchiesta pubblicata – tra l’altro recuperabile on line – ha raccontato quanto avvenuto a Palazzolo nelle ultime settimane. Barresi, come è giusto che sia, ha dato voce a tutte le parti in causa – l’amministrazione proponente la privatizzazione, le associazioni contrarie -, compreso lo stesso primo cittadino. L’inviato del quotidiano catanese ha “disegnato” e ricostruito quanto accade. Il sindaco, come nel suo diritto, pronto a spiegare ancora meglio il progetto in corso, avrebbe potuto seguire i canali istituzionali e abituali richiedendo un diritto di replica al giornale. Invece, purtroppo, come prassi ormai troppo consolidata tra amministratori e politici vari, si è affidato alla pagina social personale per chiedere, prima, a Mario Barresi di poter chiarire e questa mattina per gettare discredito gratuito e ingiustificabile sul collega. A Mario Barresi, che non ha sicuramente bisogno di dimostrare niente ad amministratori e sindaci vari, la solidarietà dell’Assostampa Siracusa. Al sindaco di Palazzolo Acreide, invece, rinnoviamo l’invito ad affidarsi più alle comunicazioni o alle richieste ufficiali evitando di postare sui social pensieri in libertà che, purtroppo, amplificano quel preoccupante e fastidioso retropensiero di quella politica infastidita dal giornalismo
d’inchiesta”.