AUGUSTA – Proseguono le quotidiane attività di vigilanza del litorale di giurisdizione della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Augusta.Nella giornata di oggi, su segnalazione pervenuta alla sala operativa di questa Capitaneria di porto, personale militare dipendente provvedeva a sanzionare un subacqueo intento a pescare ricci di mare in numero superiore a quello consentito per legge, in zona Femmina Morta – Faro Santa Croce del Comune di Augusta. La pattuglia impegnata nell’operazione di polizia marittima, accertata la presenza del sub in pesca, constatava l’avvenuta cattura di oltre 200 esemplari di echinodermi, provvedendo, pertanto, a comminare al trasgressore la sanzione amministrativa di circa 2000 euro, per la violazione dell’art. 2 del D.M. 12.01.1995 e dell’art. 10, comma 1, lett. e), del D.Lgs n° 4 del 09.01.2012, e, contestualmente, a porre sotto sequestro il pescato. I ricci, ancora vivi, sono stati rigettati in mare dalla dipendente motovedetta M/V CP 716.