AUGUSTA – Nel pomeriggio appena decorso i Carabinieri della Stazione di Augusta hanno eseguito ordinanza di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con quella più afflittiva in carcere, nei confronti di M.D. di anni 44, che si trovava ad espiare la pena presso Comunità Terapeutica Assistita della città megarese. La misura restrittiva ha avuto origine da reati contro la persona commessi dal soggetto nel periodo prenatalizio dello scorso anno. Recentemente, invece, il medesimo si è reso protagonista di analoghi fatti all’interno del Centro Terapeutico compiuti in pregiudizio di altri pazienti ivi ricoverati per cui la Corte di Appello di Catania, ritenendo la misura originaria ormai inadeguata alle circostanze, ha ritenuto opportuno apportare le modifiche concretizzate, poi, dai militari dell’Arma di Augusta che, portatisi nella struttura ed espletate le formalità di rito, hanno tradotto l’uomo presso la Casa di Reclusione di Siracusa-Cavadonna.