AUGUSTA – I Carabinieri della Stazione di Augusta, nella mattina del 2 gennaio 2019, nel corso di un predisposto servizio finalizzato alla prevenzione e repressione delle attività illecite nel settore ambientale, a seguito di un mirato controllo pianificato dal Comando della Compagnia Carabinieri, rinvenivano in Contrada Correale, all’interno di un terreno, nr. 200 vasche circa in cemento – eternit in amianto, della capienza di circa 500 litri cadauno, alcune di esse gravemente deteriorate, materiale appartenente a “rifiuti classificati pericolosi”. I Carabinieri operanti, pertanto, sequestravano tutto il materiale rinvenuto e l’intera area in cui si trovava depositato, procedendo contestualmente ad identificare i proprietari del terreno, due soggetti augustani R.G., 83 anni ed il figlio R.A., 53 anni, entrambi coniugati, commercianti ed incensurati, e segnalarli per le violazioni di cui alle vigenti norme ambientali alle rispettive autorità giudiziaria ed amministrativa.