AVOLA – “Di fronte a un dramma così endemico degli abusi sui minori non possiamo che percorrere la via della formazione e degli incontri. Con più formazione si avranno meno violenze. Anche se dovessimo incontrare una sola persona, una sola famiglia, un solo parroco, noi saremo sempre presenti nell’impegno alla formazione, informazione, prevenzione. E’ una chiamata non occasionale, ma permanente e continuativa.” Con queste parole don Fortunato Di Noto, da 30 anni impegnato nella tutela dei minori contro ogni forma di abuso con l’Associazione Meter, ha esordito, durante la presentazione dei nuovi Corsi di Formazione e gli Incontri per l’anno pastorale e sociale 2022/2023. Nel 2021 Meter e l’Ufficio Fragilità – Servizio Tutela minori della Diocesi di Noto – sono stati presente in n. 15 Diocesi svolgendo n. 36 incontri e incontrando n. 490 sacerdoti e religiosi e n. 3717 laici che hanno partecipato agli incontri formativi. I Corsi e gli Incontri di formazione specialistici contro gli abusi sui minori sono tenuti dai professionisti dell’Associazione Meter ‒ in collaborazione con l’Ufficio Fragilità (Servizio per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili, Diocesi di Noto) ‒ sono strutturati in funzione dei destinatari, con modalità e approcci differenti. Ai religiosi si forniscono strumenti e tracce di fattiva operatività, alla comunità spunti educativi ed elementi preventivi del fenomeno. I Corsi, con esperienza decennale ad alto profilo professionale e scientifico, hanno carattere e finalità pastorali. Hanno l’obiettivo di fornire ai destinatari contenuti teorici e pratici, ausili per il riconoscimento rapido dei segnali di disagio del bambino, indicatori di abuso, che necessitano dell’intervento di operatori qualificati. Le nuove violenze nell’epoca di Internet. La conoscenza del fenomeno dell’abuso minorile, commesso da ecclesiastici e non, delle norme canoniche e civili in tema di abuso, delle Linee guida sull’abuso della Conferenza Episcopale Italiana, mediante lo svolgimento del corso, consente di costruire e di diffondere una pastorale minorile volta alla prevenzione e alla difesa dell’infanzia. I corsi e gli incontri sono strutturati in più moduli e si svolgono con le modalità stabilite con i soggetti richiedenti il corso.
