Belvedere festeggia il Compatrono San Sebastiano.
Martedì scorso, 16 Gennaio, nel 22° Anniversario dell’arrivo della Reliquia di San Sebastiano a Belvedere, dopo la S. Messa serale, il veneratissimo Simulacro ha lasciato la sua nicchia ed è stato esposto sul presbiterio, accanto all’Altare.
Ieri, prima sera del Triduo predicato dal parroco Mons. Salvatore Caramagno, sono stati benedetti gli abiti dei Nuri.
Questa sera, nella S. Messa, sono stati ricordati tutti i Nuri e i devoti di San Sebastiano defunti.
Domani, Vigilia della festa, alle ore 18.30, S. Messa con la presenza di tutti quelli che portano il nome del Santo.
Sabato 20 Gennaio, festa di San Sebastiano, alle ore 8, apertura della Chiesa parrocchiale. Alle ore 9, nella Chiesa “di San Sebastiano”, benedizione dei Nuri.
Alle ore 10, dal Castello Eurialo, inizio del “viaggio” dei Nuri, pellegrinaggio caratteristico, omaggio toccante ed emozionante dei Belvederesi a San Sebastiano. Alle ore 11, S. Messa solenne “dei Nuri” presieduta da don Francesco Mangiafico, parroco della Parrocchia San Michele Arcangelo in Palazzolo Acreide (SR).
Alle ore 16, processione della Reliquia e del Simulacro del Compatrono. Durante la processione, omaggio ai Caduti per la Patria in piazza Fratelli Bandiera. In piazza Rossello, spettacolo pirotecnico. Arrivo della processione in via Poggio del Carancino ed entrata solenne nella chiesa “S. Maria del Paradiso” dedicata dalla devozione popolare a San Sebastiano Martire. Seguirà l’asta dei doni offerti al Santo.
Dal 21 al 27 Gennaio, nella Chiesa “di San Sebastiano”, solenne Ottavario.
Mercoledì 24 Gennaio, alle ore 17, pellegrinaggio penitenziale, guidato dal parroco, dal Castello Eurialo. All’arrivo nella Chiesa “di San Sebastiano”, celebrazione della S. Messa.
Giovedì 25 Gennaio, giornata Eucaristica: ore 9-12 Adorazione. Alle ore 12 Angelus. Ore 16.30-18.15 Adorazione. Alle ore 18.30 S. Messa.
Sabato 27 Gennaio, Ottava della festa, alle ore 19, S. Messa solenne. Benedizione del pane di casa preparato dai devoti. Processione di rientro del Simulacro di San Sebastiano nella Chiesa parrocchiale per via Consolazione.
“La nostra festa annuale – ha scritto il parroco Mons. Caramagno nel suo messaggio alla Comunità – deve essere un forte invito a fare un attento esame di coscienza sul nostro rapporto con San Sebastiano e tutti gli altri Santi: chiediamoci, questo rapporto è solo un rapporto devozionale o è un vero tentativo di conversione e di adesione piena a Dio? Possa l’intercessione di San Sebastiano aiutarci sempre più a trasformare la nostra devozione in autentica conversione alla santità, vera meta a cui deve giungere il nostro pellegrinaggio terreno”.