SIRACUSA – Arriva a Siracusa “La Città Aurea”, la mostra documentaria itinerante partita da Catania alla fine del 2019, toccando tutte le province, e che si concluderà a Palermo. Il progetto intende approfondire il tema delle trasformazioni nel tessuto urbanistico ed architettonico della Sicilia nel periodo tra le due guerre.
L’apertura de “La Città Aurea: architettura e urbanistica a Siracusa negli Anni Trenta” è fissata per venerdì 25 febbraio, alle 18, alla Camera di Commercio di Siracusa, alla presenza del presidente della Regione, Nello Musumeci, dell’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, del dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali Franco Fazio e del soprintendente dei Beni culturali di Siracusa, Salvatore Martinez.
L’iniziativa, promossa dalla Presidenza della Regione Siciliana e dall’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, affronta il tema del razionalismo in architettura e delle nuove correnti che animarono la Sicilia in quell’epoca. L’esposizione di Siracusa, prevalentemente fotografica, si articola in nove diverse sezioni tematiche e presenta uno spaccato ampiamente significativo della città aretusea degli anni Trenta, documentando la produzione architettonica e le scelte urbanistiche del periodo nelle sue diverse espressioni: dall’architettura scolastica a quella sportiva, dall’edilizia sanitaria a quella privata e popolare.
La rassegna offre il modo di testimoniare un periodo di rinnovamento culturale e di grande trasformazione urbana che ha interessato tutta la Sicilia e di scoprire architetture e contesti urbani conosciuti della città di Siracusa, ma anche luoghi meno noti e, ancora oggi, di grande interesse.