CARLENTINI. E’ stata disposta da parte dell’autorità giudiziaria la sospensione immediata della misura alternativa della detenzione domiciliare e dell’affidamento ai servizi sociali per Sebastiano Scandurra, 25 anni residente a Carlentini. Gli elementi di prova raccolti dai militari della Stazione Carabinieri di Carlentini nel corso delle indagini hanno evidenziato un definito quadro accusatorio idoneo a sostenere la comprovata responsabilità del giovane che ha violato più volte le prescrizioni imposte dalla sottoposizione alla misura alternativa della detenzione domiciliare e affidamento in prova ai servizi sociali. Grazie all’attenta e precisa attività svolta da parte dei Carabinieri di Carlentini, che riuscivano a documentare la colpevolezza dello Scandurra, il Magistrato di Sorveglianza del Tribunale per i Minorenni di Catania emetteva una misura che disponeva la sospensione della citata misura alternativa detentiva con altra misura restrittiva che disponeva l’accompagnamento del soggetto presso Istituto Penitenziario per adulti. Il giovane veniva dunque ristretto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.