CARLENTINI – Cento anni, due figli, quattro nipoti e pronipoti. E’ la lunga vita della signora Vincenzina Spina, che ieri pomeriggio, ha festeggiato il traguardo dei 100 anni al Comune di Carlentini. Una ricorrenza importante per i carlentinesi vista la notorietà della Signora Spina, commerciante rinomata per tantissimi anni. La Signora agli inizi settanta ha aperto un negozio in via Bovio per la vendita materiale. Tant’è che in pochissimo tempo divenne il punto di riferimento di imprenditori, operai, casalinghe e semplici cittadini che acquistavano qualsiasi prodotto, anche quello più introvabile. La nomea della Signora Vincenzina Spna divenne per i carlentinesi e non un punto di riferimento dive si trovava di tutto. Cosi il negozio divenne “u negoziu dda Spina”, vai “dalla Spina, lei ce l’ha sicuro… cosa? Tutto”. Per questo la Signora Spina divenne una commerciante di famiglia e un punto di riferimento. In occasione del raggiungimento dei 100 anni, ieri pomeriggio, nella sala di rappresentanza del comune di Carlentini ce stata grande festa con tanto di consegna, da parte del sindaco Giuseppe Stefio e dell’assessore alle Politiche sociali Salvatore La Rosa, di una targa ricordo. Ad accompagnare nonna Vincenzina, i suoi figli, i nipoti e pronipoti e tantissimi amici e familiari che hanno letteralmente riempito la stanza del primo cittadino. Tra brindisi, mazzi di fiori in regalo e un piccolo buffet offerto dal Comune, Vincenzina ha ricordato anche la sua storia lunga cento anni. Un po’ debole nel fisico ma con estrema lucidità mentale, ha ricordato come la sua vita è stata vissuta all’insegna della sofferenza e tutta dedita al lavoro. Ricorda come da Carlentini percorreva tutta la città, o per raggiungere la città di Catania per poter provvedere a contattare i rappresentanti per le forniture. L’unico pensiero pieno di amore e quello che la centenaria rivolge al suo defunto marito. «Carmelo è stato l’unico uomo della mia vita – ricorda con gli occhi bagnati dalle lacrime – poi mi sono dedicata al lavoro e ai miei figli”. La festa si è conclusa con un messaggio dei figli ringraziando il sindaco per l’omaggio e la festa.