CARLENTINI – Domani, mercoledì, alle 20, sarà inaugurata, alla presenza delle autorità civili e militari, l’edicola votiva di Santa Lucia, in via Porta Agnone, dove, secondo tradizione, Santa Lucia, durante la sosta sul colle meta e il pellegrinaggio per raggiungere Catania, sostò all’ombra di un albero di ulivo. Fino agli anni quaranta del secolo scorso,c’era un albero di ulivo chiamato “u peri aliva ri Santa Lucia”. La leggenda narra che Lucia e la madre Eutichia si sedettero sotto un albero d’ulivo per riposare e pregare, più o meno nel punto dove adesso è nata edicola votiva di Santa Lucia. La Santa siracusana patì il martirio all’età di 21 anni il 13 Dicembre del 304 sotto il dominio Diocleziano. Santa Lucia venne proclamata Patrona e Avvocata della città di Carlentini il 15 marzo 1621. L’edicola votiva è stata realizzata con i primi fondi e contributi di alcuni fedeli e di alcune aziende di Carlentini. All’inaugurazione parteciperanno il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, i componenti della Deputazione di Santa Lucia accompagnati dal presidente Nicolò Culò, i Devoti di Santa Lucia accompagnati dal presidente Sebastiano Catalano, i rappresentanti dell’Azione Cattolica e della comunità parrocchiale, i fedeli e i cittadini. “C’e ancora bisogno di sostenitori – hanno detto i due presidenti della Deputazione e dei Devoti – per raggiungere la somma impegnata per la realizzazione dell’edicola votiva”.