CARLENTINI – Da otto giorni nessuno lo aveva più visto. E nella serata di ieri, il vicino di casa ha notato che dalla porta dell’uomo proveniva un odore nauseabondo ed ha deciso di chiamare i carabinieri di Carlentini. Sebastiano Pavone, 66 anni, è stato trovato morto sul pavimento all’interno della sua abitazione stroncato da un arresto cardio circolatorio che l’afa dell’ultimo week end potrebbe aver favorito all’interno della casa al piano terra di via dello Stadio a Carlentini. L’uomo viveva da solo non è riuscito a chiedere aiuto. Lanciato l’allarme sul posto sono arrivati i carabinieri di Carlentini e vigili del fuoco. I soccorritori, dopo aver aperto la porta d’ingresso si sono trovati difronte una scena agghiacciante: il corpo dell’uomo in uno stato avanzato di decomposizione. Sul posto è arrivato, su incarico del magistrato di turno della Procura, il medico legale che ha effettuato una ispezione cadaverica esterna. Secondo il medico legale l’uomo sarebbe morto a causa di un infarto. Nuccio Pavone, secondo il medico legale avrebbe avvertito il malore, forse un infarto cardiaco, è probabile che l’uomo non abbia avuto neppure il tempo materiale per realizzare quello che gli stava accadendo e per chiedere aiuto. Il medico legale avrebbe fatto risalire la data del decesso presumibilmente martedì scorso, quindi negli otto giorni precedenti al ritrovamento del corpo senza vita.