di Emanuele Gentile
CARLENTINI – Il 21 ottobre scorso il nostro Sindaco Giuseppe Stefio ha svolto un appello riguardante il problema del Covid-19 che a Carlentini sta assumendo caratteri di particolare emergenza e pericolosità. Dai dati in possesso sono ben 25 e la maggior parte non desta particolare allarme. Tuttavia se vogliamo vincere la battaglia contro il Covid-19 bisogna che tutto si basi sul concetto di responsabilità e bene comune. Il Covid-19 si sta dimostrando un nemico subdolo ed insidioso. L’unica arma che noi abbiamo per controbatterlo è quello di adottare comportanti improntanti alla moderazione e all’equilibrio. Perché la battaglia è di tutti. Nessuno escluso. Siamo una comunità e quando ci sono problemi essi afferiscono a tutta la comunità. Nessuno si deve sentire escluso per un malcelato senso di protagonismo o di egocentrismo. Qui la battaglia la si perde tutti o la si vince tutti. Ognuno di noi deve sentire il sacro sentore di sentire di far parte di una comunità. Quella carlentinese per l’appunto. Ognuno di noi è parte di Carlentini e carletninese. Che nessuno dimentichi questo semplicissimo dato di fatto. L’essere tutti carlentinesi ci deve spronare a mettere in pratica comportamenti responsabili in cui la responsabilità risiede nel fatto che ogni tuo comportamento influisce su quello degli altri. Nel caso del Covid-19 anche sulla vita di tutti noi. Cioè su ognuno di noi. E’ qui che si misura la maturità di una comunità. Se una comunità mette in opera comportamenti, opere e fatti di un certo livello etico e sociale allora potrà benissimo affrontare qualsiasi prova. Anche la più dura. Se il contrario allora assisteremmo al disfacimento della comunità carlentinese. Vogliamo questo? Non credo che siamo così autolesionisti e stupidi…
Ecco perché dobbiamo essere ancora più uniti e coesi. Solo dall’ unità e dalla coesione può nascere quella forza in grado di fermare il propagarsi malignino del Covid-19. Non ci sono altre vie. O si è uniti oppure tutto va a ramengo. Diamoci tutti uno spirito nuovo, forte, possente e capace di resistere. Non sono tempi facile. Anzi, sono tempi difficili e non è più tempo per gli egoismi. Ognuno deve capire che fa parte di una comunità e non può mettere in atto comportamenti avversi alla sua propria città. Sarebbe una cosa nefasta. E’ proprio in questo momento che si sperimenta il grado di coesione e forza resiliente di una comunità. Carlentini non fatevi travolgere dalla paura, ma rinforzate la vostra forza e animo al fine di essere pronti a combattere con ogni modo l’infido nemico che si è inoltrato fra di noi. Diamo tutti quanti un esempio chiaro e forte a tutti. Il momento è proprio questo. E il momento clou (chiodo in francese) è arrivato. E chiama tutti a fare il proprio dovere. Nessuno escluso. Proprio questo è un momento dove nessuno è escluso si deve sentire escluso. Carlentini come simbolo della lotta contro il Covid-19. Esempio da seguire in quanto eticamente e moralmente elevato, giusto, opportuno e meraviglioso. Si Carlentini tu hai tutte le forze per essere un esempio. Un esempio che dimostra il fatto di essere una comunità, di avere dei valori che la unisce e, soprattutto, di avere coraggio. Un coraggio che rassomiglia a quel Leone che è il simbolo della nostra città. Leone che deve diventare la voce dei carlentinesi intenti nella lotta contro il Covid.19. Carlentinesi siate tuttti un Leone!
