CARLENTINI – Successo, ieri sera, per la presentazione del romanzo “Memorie della casa terrana” dell’avvocato Nino Tribulato, edito da Tralerighe libri, al Circolo di Conversazione di Carlentini, che sta già riscuotendo buon successo nel panorama letterario locale e nazionale. L’evento organizzato dell’associazione il Circolo di Conversazione si è svolto nel Sala conferenze del Circolo, in piazza Diaz. La serata, moderata dal giornalista Salvatore Di Salvo, è stata aperta dai saluti della referente culturale del Circolo Rosamaria Messina. Poi l’autore ha conversato con Maria Elisa Aloisi intercalando la lettura di alcune pagine affidate a Emanuela Ruma e gli interventi musicali di Ginevra Cannone, bravissima musicista. L’autore, ha sottolineato i caratteri peculiari del suo romanzo ambientato in un tempo favoloso, sullo sfondo della Sicilia del ‘600, dove si svolge la saga delle famiglie Alessi, Guzzardi e Mazzara, con Enrichetta che ha la dote di interagire con i fantasmi degli antenati, e sua sorella gemella Lucrezia che, invece, è attaccata a terra e nella sua solitudine interiore alterna fasi depressive a fasi maniacali di iperattività. La vicenda delle due sorelle si intreccia a quella degli altri personaggi, tra innamoramenti, matrimoni, segregazioni, le profezie dello sciamano, le sentenze del mendicante filosofo, la peste, imprese commerciali ed eredità contestate. L’esistenza nella piccola città, tra vicoli, scale, cortili, palazzi, case povere, la piazza delle discussioni collettive, rimane sempre uguale a se stessa, consumando i suoi riti fatti di tradizioni antiche. E un mondo che, come tutti i mondi, vive, si affanna, e pensa di non finire mai. Ma l’imponderabile è sempre in agguato e trascende le vanità e le velleità umane, e solo la magia creatrice dei ricordi potrà salvare le memorie della piccola città e della vecchia casa terrana. L’autore ha risposto alle sollecitazioni di Maria Elisa Aloisi e di Salvatore Di Salvo su alcuni aspetti del romanzo e dei riflessi che potrebbe dare oggi. A conclusione della serata l’intervento del vice sindaco del Comune di Carlentini Salvo La Rosa e l’intervento conclusivo della vice presidente del Circolo Cettina Sutera che, a nome del sodalizio carlentinese, ha conseganto un omaggio floreale, della ditta Orchieda, a Elisa, Emanuela e Ginevra,, mentre all’autore il volume sulle ricette carlentinesi.