CARLENTINI. Una piattaforma comunicativa tra la Televisione e la Radio cattolica dell’arcidiocesi di Abuja in Nigeria e le Tv e Radio cattoliche italiane ed europee, che abbiano il cuore pulsante in Sicilia. E’ questo il progetto illustrato da don Patrick Tor Alumuku, direttore della “Catholic Television of Nigeria” agli operatori della comunicazione nel corso dell’incontro dibattito sul tema: “l’importanza dei media cattolici nel contesto nigeriano” che si è svolto, mercoledì sera, nell’aula consiliare di Carlentini. L’iniziativa è stata promossa dall’Ucsi Siracusa e dalla “La Catholic Televisione Nigeria , Opere Internazionali di Misericordia Figlie di Maria della Misericordia, in collaborazione dell’Associazione Radio Una Voce Vicina, Antenna Uno, Franco Saccà e “Amici senza frontiere Italy” è stata patrocinata dall’assessorato alla Cultura del comune di Carlentini. L’incontro, moderato da Lidia Giorgio, è stato aperto con i saluti del sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, del presidente dell’Associazione “Radio Una Voce Vicina in Blu” Michele Ruma e dal presidente dell’Ucsi di Siracusa Salvatore Di Salvo. Durante l’incontro è intervenuta Suor Mary Anne Nwiboko, direttore del centro Ain Karim di Carlentini . La relazione sul tema è stata affrontata dal direttore della “Catholic Television of Nigeria” padre Patrick Tor Alumuku che ha affrontato diversi argomenti tra i quali l’importanza dei media cattolici nel contesto nigeriano. “Noi siamo una televisione giovane – ha detto il direttore della Catholic Televisioni of Nigeria” – e il nostro arcivescovo ha chiesto di far giungere, con ogni mezzo, la Parola di Dio per permettere a tantissimi fedeli di essere evangelizzati. Abbiamo bisogno di essere sostenuti affinchè il nostro messaggio arriva anche ai tantissimi nigeriani che vivono e lavorano in Europa e in Italia”. Per il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio “la nostra comunità darà il proprio sostegno”, mentre il presidente dell’associazione “Radio Una Voce Vicina” Michele Ruma ha sottolineato il ruolo della radio nel contesto nazionale e all’interno della grande famiglia di Inblu. “Spesso i media, attraverso un racconto frammentato – ha aggiunto padre Patrick Tor Alumuku – , alimentano le discriminazioni e gli stereotipi nei confronti del popolo africano. Perciò abbiamo pensato che il nostro messaggio dovesse raccontare l’intera storia, per consentire alle persone di conoscerla. Abbiamo perciò pensato che il modo migliore di contrastare i pregiudizi fosse raccontare le nostre storie in prima persona utilizzando tutti gli strumenti e chiedendo la collaborazione e il sostegno ai tantissimi amici che vivono in Europa”. Il direttore della “Catholic Televisioni of Nigeria” ha incontro l’arcivescovo di Siracusa mons. Salvatore Pappalardo e il vescovo della diocesi di Noto mons. Antonio Stagianò e visitato gli studi radiofonici di Radio Una Voce Vicina inBlu. “I mezzi di comunicazione in particolare quelli cattolici – ha detto il presidente provinciale dell’Ucsi Salvatore Di Salvo – stanno avendo un ruolo nello sviluppo e nell’evangelizzazione in Africa. Dobbiamo costruire ponti di comunicazione tra l’Africa e l’Europa per permettere la nuova evangelizzazione”.