CARLENTINI – Indignazione per l’oltraggio arrecato alla panchina Rossa posta all’interno di piazza Vittorio Veneto e si condanna, aspramente, l’ignobile gesto dell’asporto della targhetta ivi apposta dall’associazione culturale “Davvero e Sempre”, in ricordo delle
giovani Giordana Di Stefano e Laura Russo, vittime di femminicidio”. E’ la forte presa di posizione dei componenti dello sportello antiviolenza “Diana” di Carlentini coordinato dall’avvocato Caterina Marangia dopo l’atto vandalico ai danni della panchina rossa sistemata in piazza Vittorio Veneto. I vandali, infatti, nei giorni scorsi, per la seconda volta hanno divelto e rubato la targhetta sistemata dai soci dell’associazione “Davvero &Sempre” per fare memoria dei Giordana e Laura, due donne vittime di femminicidio. “Il gesto vandalico, oltre a rinnovare la Violenza subita dalle giovani Vite – hanno scritto i componenti dello sportello antiviolenza “Diana” – rappresenta anche uno sfregio ai beni comuni e una sconfitta per la Comunità tutta”. I componenti dello sportello antiviolenza “Diana” hanno manifestato solidarietà ai soci dell’associazione “Davvero & Sempre” comunicando la loro presenza alla cerimonia per il riposizionamento della targa rubata, in piazza Vittorio Veneto a Carlentini in memoria di Giordana Di Stefano e Lauretta Russo che si svolgerà domenica prossima in piazza Vittorio Veneto. A riposizionare la targa saranno il presidente dell’associazione “Davvero & Sempre” Giovanni Condorelli, che è anche consigliere comunale, i soci dell’associazione alla presenza del sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio e dei rappresentanti dell’associazionismo locale.
