di Emanuele Gentile
CARLENTINI – L’anno che sta per terminare ci lascia in eredità un bel regalo. Ci riferiamo all’apertura del Parco Archeologico di Leontinoi. Il percorso che ha permesso di giungere a tale traguardo è stato lungo e complesso. L’ultimo diaframma è caduto grazie al compianto Assessore regionale Sebastiano Tusa. Infatti fu proprio l’Assessore Tusa a firmare il decreto di istituzione del Parco Archeologico di Leontinoi. Un atto di grande amore nei confronti del territorio. Un atto oramai facente parte della nostra memoria collettiva. Un successivo step propedeutico e fondamentale alla piena operatività del parco è stato la nomina del Direttore nella persona del dott. Lorenzo Guzzardi. Qualche giorno fa ci ha rilasciato un’intervista nonostante i molteplici impegni istituzionali che lo attendono ogni giorno.
Lei è da qualche mese Direttore del Parco Archeologico di Leontinoi…
“Si, sono stato nominato dal Presidente della Regione Nello Musumeci, nella sua qualità di Assessore regionale ai Beni Culturali e Identità Siciliana con decreto del 7 Giugno 2019 immediatamente esecutivo.”
Vogliamo ripercorrere le tappe che hanno portato all’istituzione dei Parchi….
“L’Assessore Maria Rita Sgarlata (di recente scomparsa – nda) nel Marzo 2014 firmò il decreto di individuazione del perimetro del Parco. L’Assessore Sebastiano Tusa nel marzo di quest’anno firmò il decreto di istituzione del Parco, in attuazione della L.R. n. 10/2000 sui parchi archeologici in Sicilia.”
La concertazione con i Comuni di Carlentini e Lentini è essenziale per la fruizione del Parco, o sbaglio?
“Si, la concertazione è stata importante sin dal momento propedeutico all’istituzione del Parco, che ha un’assidua collaborazione con i due Comuni e con quello di Augusta, presenti con i loro rappresentanti nel Comitato tecnico-scientifico del Parco.”
In che modo coinvolgere i cittadini in un processo di tutela?
“Abbiamo già coinvolto le associazioni culturali in varie iniziative promosse e organizzate dal Parco.”
Quali futuri passi che si dovranno adempiere per una gestione del Parco e dei siti archeologici della zona del Leontinoi?
“Siamo in una fase di avvio, in cui si registra già un importante incremento di visite delle aree del Parco. Stiamo iniziando sia a Leontinoi sia a Megara Iblea le attività di scavo archeologico volte a valorizzare il Parco con la collaborazione di istituzioni italiane e straniere. Nello stesso tempo sono state inoltrate alla Regione varie richieste per garantire la sorveglianza e la valorizzazione delle aree ricadenti nel perimetro del Parco di Leontinoi, Monte San Basilio e Megara Iblea”.
Ringraziamo il dott. Guzzardi per l’intervista augurandoci che i cittadini sentano il Parco come un bene prezioso e ne comprendano l’importanza strategica in riferimento a un più vasto ed articolato progetto di sviluppo del nostro territorio.
Pagina Facebook del Parco Archeologico di Leontinoi:
https://www.facebook.com/parcoarcheologicodileontinoi/
Crediti fotografici: Sig. Nifosì.
