CARLENTINI – Due laboratori scolastici alla memoria di due grandi educatori che hanno lavorato all’Istituto comprensivo “Pirandello” di Carlentini: la maestra Eleonora Aliano e il dirigente scolastico Saro Crisci. L’iniziativa di intitolare i due laboratori è stata fortemente voluta dalla dirigente scolastica Fabrizia Ferrante dai docenti e dal personale scolastico della Pirandello. Ai due educatori sono stati intitolati rispettivamente l’atelier creativo al plesso “Pirandello” di via Nenni alla maestra Eleonora Aliano, scomparsa nel 2018 e il laboratorio scientifico nella scuola secondaria del plesso scolastico di via Luigi Sturzo al preside Saro Crisci, scomparso l’undici febbraio del 2013. La cerimonia di intitolazione, coordinata dall’insegnate Loredana Saccà, si è svolta venerdì pomeriggio, alla presenza, oltre della dirigente scolastica Fabrizia Ferrante, del sindaco Giuseppe Stefio, dei famigliari di Eleonora Aliano, presenti il marito Angelo Ingaliso, i figli, la sorella, il cognato e il nipote e dai familiari di Saro Crisci, presenti la moglie Pina e le figlie, dai docenti e insegnati, e l’ex dirigente scolastico Gianfranco Tanchella. Momenti di commozione, quando sullo schermo sono passate le immagini salienti di Eleonora e Saro, ritratti in modo sorridente. “Io non ho conosciuto Eleonora e il preside Crisci – ha detto la dirigente scolastica Fabrizia Ferrante – ma da quando sono arrivata tutti mi hanno parlato di loro, del loro entusiasmo, del loro amore per la scuola. Noi abbiamo voluto ricordare in modo perenne la loro figura professionale e umana a quanti passeranno in questa scuola. Il loro esempio sia per tutti noi un punto di forza per costruire una scuola innovativa e all’avanguardia”. Per il sindaco Giuseppe Stefio la maestra Eleonora e il preside Crisci sono stati un esempio per questa scuola e il territorio. Come non ricordare il loro impegno per carnevale e l’attività finalizzata all’educazione e alla formazione”. Il marito di Eleonora, Angelo Ingaliso ha ringraziato tutti per il bellissimo gesto avuto nei confronti della nostra famiglia. “Grazie – ha detto – oggi è per noi tutti un momento di grande emozione”. Poi l’intervento dellla moglie di Saro Crisci Pina, la quale ha voluto sottolineare che per ricordare il marito ha istituito una borsa di studio riservata agli alunni più meritevoli dell’Istituto. Poi la scopertura, con la benedizione impartita da don Marco Pandolfo, parroco della chiesa di Sant’Anna, della targa ricordo dell’atelier creativo intitolato a Eleonora Aliano e del laboratorio scientifico dedicato a Saro Crisci. “Ho conosciuto Eleonora e Saro – scrive in un messaggio Angela Fontana, che è stata reggente della scuola Pirandello, dopo la morte di Crisci- durante il loro percorso lavorativo e di entrambi ho apprezzato le doti umane e professionali indispensabili nella funzione di educatori. Con Eleonora ho condiviso alcuni anni a Melilli e con Saro esperienze su esperienze sia come dirigente sia come membri dello stesso sindacato. Quando ho accettato la reggenza dell’Istituto Pirandello, è stato solo per onorare Saro e non lasciare in mani estranee, come lui avrebbe detto, una sua creatura”. Il lavoro del preside Crisci e della maestra Aliano sono stati sottolineato dalla maestra Rita Battaglia in un messaggio consegnato ai famigliari. “Ho condiviso tanti anni di cammino professionale – ha scritto in un messaggio- sia con Eleonora che con Saro, che amo definirli entrambi operai della scuola. Sempre presenti sia nelle occasioni ufficiali e nei momenti luidici e mono formali come non ricordare l’allestimento del presepe vivente, la partecipazione al Carnevale carleontino dei quali sono stati fautori e protagonisti”. Occhi lucidi sul viso di amici, docenti e famigliari, ma piedi di gioia per aver ricordato due pilastri della scuola.
