CARLENTINI. Il carlentinese Simone Gentile, 29 anni, avvocato, partirà, questa mattina, cresciuto tra le fila dell’Azione Cattolica della chiesa Madre di Carlentini e con l’associazione culturale “Quota 190”, per la Repubblica Centrafricana, dove seguirà l’amministrazione dei progetti di medici con l’Africa Cuamm nel Paese. Simone Gentile, dopo aver frequentato il Liceo Scientifico “Vittorini” di Lentini e conseguito la laurea in giurisprudenza e un master in export management, ha scelto di partire per l’Africa: prima per un anno in Tanzania, con il servizio civile internazionale, e poi per otto mesi in Zambia, lavorando nella cooperazione. L’avvocato Simone Gentile è figlio di Giuseppe e di Immacolata Circo, primi missionari laici partiti in Tanzania, alla fine degli anni ’80 per dare una mano alla missione per la realizzazione di un ospedale. “Sul campo, in Africa – ha detto Simone Gentile – mi sono avvicinato ai temi della cooperazione sanitaria e ho capito come sia un ambito di intervento molto importante per garantire lo sviluppo di un paese. La Repubblica Centrafricana è un paese molto diverso da quelli dove ho già lavorato. Vive una situazione di post conflitto: bisogna fare molta attenzione ai progetti che si sviluppano e avere senso di responsabilità, caratteristiche che ho trovato in Medici con l’Africa Cuamm”. Il professionista carlentinese è molto legato all’Africa e conosce bene medici con l’Africa Cuamm.”Anche i miei genitori sono partiti per la Tanzania per fare i cooperanti e sono rientrati poco prima che io nascessi. Mio padre seguiva la costruzione di un ospedale, mentre mia madre, che è insegnante, dei progetti di educazione. Quando mia madre aspettava mio fratello maggiore, era seguita nel corso della gravidanza da un medico Cuamm, quindi in casa si è sempre sentito parlare di questa organizzazione e oggi i miei sono contenti che io parta con loro”. L’organizzazione medici con l’Africa Cuamm ha iniziato a lavorare in Repubblica Centrafricana a luglio 2018 e l’ospedale pediatrico di Bangui è l’ultimo fronte di intervento dell’organizzazione. La Repubblica Centrafricana è un paese molto fragile, agli ultimi posti dell’indice di sviluppo umano, con un passato recente di colpi di stato ed emergenze. Assistenza sanitaria per i bambini malnutriti e operazioni chirurgiche sono due dei servizi garantiti al momento, oltre che l’affiancamento nella gestione dell’ospedale pediatrico di Bangui e nella formazione del personale. Medici con l’Africa Cuamm è presente in Sicilia con il gruppo di appoggio Medici con l’Africa Cuamm – Sicilia, che raccoglie medici rientrati dal campo, ma anche volontari e sostenitori che vogliono impegnarsi in Italia in attività di sensibilizzazione sui bisogni dell’Africa.
