Carlentini, l’ostetrica Lucia Randazzo, festeggia i 60 anni, con una mega festa, a Borgo Nocchiara, con 450 invitati tra amici, colleghi e parenti

Carlentini, l’ostetrica Lucia Randazzo, festeggia i 60 anni, con una mega festa, a Borgo Nocchiara, con 450 invitati tra amici, colleghi e parenti

CARLENTINI – Emozionata, divertente, unica. La festa di compleanno di Lucia Randazzo, non poteva che essere un evento indimenticabile. Per i suoi 60 anni l’ostetrica, che attualmente lavora all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, molto conosciuta a Carlentini e Lentini, ha prenotato un intero locale, il ristorante Borgo Nocchiara di Lucia Miceli, trasformandolo per una sera in un mega party con balli e divertimenti. Una mega festa che ha coinvolto due comunità Carlentini e Lentini e tantissimi amici arrivati da diverse parti della Sicilia. All’appello dell’ostetrica hanno risposto in circa 450 persone, tra compagni di scuola, amici di quartiere,delle comunità ecclesiali, colleghi di lavoro e tantissimi figliocci tenuti a Battesimo o Cresima, autorità civili e religiosi del territorio e familiari. Un piano bar con Valentina e il suo gruppo hanno animato la serata con musica e canti, come da richiesta la serata. Lucia Randazzo, ancora una volta, ha sorpreso la comunità in cui vive, gli amici, i colleghi e i familiari. La festeggiata, con accanto la mamma Lina, ha accolto tutti gli invitati ringraziandoli, uno a uno con un grande sorriso per condividere questo momento speciale. Sempre generosa con i suoi amici e colleghi, Lucia ha raccontato aneddoti a modo suo, particolari interessanti della sua vita “incasinatissima” tra lavoro, amici e famiglia. Una serata speciale, grazie anche all’impegno di Lucia Miceli, proprietaria del locale e del suo staff che hanno affrontato l’evento, unico nella storia, con grande professionalità e competenza presentando un menù variegato, secondo le indicazioni della festeggiata. Un compleanno che rimarrà impresso nella memoria di amici e parenti. Tantissimi sono stati i messaggi di auguri arrivati con qualsiasi mezzo: sms, whatapp, e-mail di amici che non sono riusciti a partecipare alla festa.
“È una cosa stranissima – ha detto emozionata Lucia Randazzo – non riesco proprio a pronunciarlo questo numero, non ci riesco. È vero, ho fatto questa scelta, in un momento tranquillo della mia vita. Questo compleanno doveva essere speciale e originale coinvolgendo i compagni di scuola, amici d’infanzia, colleghi di lavoro e poi i miei amati figliocci”.
Qualche giorno fa, alcune centinaia di persone hanno ricevuto una tua telefonata personale con la quale li invitavi al tuo compleanno a cui avrebbero partecipato pochissime persone. “Sì, ho chiamato tutti gli amici e li ho inviati al mio compleanno, nell’intimità e nella tranquillità, ma nessuno sapeva quello che avevo organizzato e tutti sono rimasti sorpresi. Sono cosi, questa è la mia vita”.
Lucia, Ad Multus Annus!

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