CARLENTINI – Una giornata di festa quella vissuta, oggi, dall’inossidabile coppia carlentinese formata da Gaetano Gimmillaro e Fina Mangiameli. Nozze di diamante, un traguardo per pochi soprattutto se raggiunto nella serenità di una vita vissuta in totale armonia al netto delle difficoltà. È quanto hanno festeggiato i coniugi il giornalista Gaetano Gimmillaro, decano dei giornalisti carlentinesi, e la moglie Fina Mangiameli, ex funzionaria della poste di Carlentini per i loro sessanta anni di matrimonio circondati dall’amore e dall’affetto di figli, nuora, nipoti e parenti. Vengono riconosciute come nozze di diamante nella storia e nel significato degli anniversari, ricorrenze talmente importanti da essere accomunate alla pietra più preziosa di tutte e che simboleggia la solidità e la luminosità proprio come il percorso fin qui compiuto dai coniugi Gimmillaro. Si sono conosciuti nei primi anni ’60, quando la realtà quotidiana era un po’ più semplice e si sperava in un futuro migliore negli periodo della ricostruzione. Erano poi convolati a nozze il 25 aprile 1964 nella chiesa Madre di Carlentini. Dal matrimonio sono nati due figli Rosanna e Antonino e dove hanno cresciuto i loro tre nipoti Roberta, Gaetano, Marco. 60 anni di vita insieme coronati da tante soddisfazioni. Una vita vissuta insieme. Felici, sempre pronti a darsi una mano se c’era una difficoltà. Uniti come poche coppie riescono ad esserlo nella vita. Un lungo percorso ed un traguardo invidiabile. I due coniugi hanno rinnovato la loro unione, dimostrando che i sacrifici e le difficoltà della vita si superano davanti ad un’unione solida. Ai festeggiamenti, oltre ai figli, alla nuova Anna Marino, ai nipoti, hanno partecipato con gioia anche i familiari più stretti tra cui i due nipoti Lucio e Antonio Di Mauro. Un’altra sorpresa a fine serata, è arrivata la benedizione di Papa Francesco, con il proprio nome sulla pergamena.
Auguri per le nozze di diamante anche da parte della direzione, presidenza e redazione di Radio Una Voce Vicina Inblu