CARLENTINI. “Il 95% del patrimonio edilizio del centro storico è ormai libero da vincoli inerenti attività di ristrutturazione edilizia e finanche di interventi di demolizione e ricostruzione nei limiti imposti dalla norma di cui sopra nonché dalle norme inserite nel .Prg” Lo ha detto l’assessore all’Urbanistica Salvatore Mangiameli al termine del consiglio comunale che ha approvato il recupero del patrimonio edilizio del centro storico di Carlentini. Al consiglio comunale, presieduto dal presidente Salvatore Genovese hanno partecipato il sindaco Giuseppe Basso, il vice sindaco Angelo Ferraro, il responsabile dell’Area Urbanistica Ezechiele Vittordino, il responsabile dell’ufficio Patrimonio urbanistico Giovanni Spagnolello. “L’importanza dell’atto approvato – ha detto il sindaco – punto fondante dell’attività amministrativa della sua sindacatura già dal primo insediamento nel lontano 2008. Il tentativo, fallito, posto in essere anni or sono di un piano particolareggiato per il centro storico vede oggi messo a frutto il lavoro di quei giorni grazie sia alla disponibilità ed alla professionalità dell’ufficio tecnico sia al nuovo rapporto di interlocuzione con la soprintendenza.
Questo è un atto doveroso verso la città perché consente un recupero del tessuto edilizio spesso abbandonato dai cittadini, impossibilitati a prendersene cura e spesso costretti ad abbandonare abitazioni ormai fatiscenti”.