CARLENTINI – “Riconsegnamo alla popolazione scolastica di questo territorio un Istituto moderno ristrutturato in tempi brevi. Un ringraziamento all’impresa edile, ai tecnici dell’uffici comunale e alle maestranze che hanno permesso di raggiungere l’obiettivo”. Lo ha detto il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, che questa mattina ha riconsegnato le chiavi dell’Istituto “Pirandello” di via Pietro Nenni a Carlentini Nord, interessato da un intervento di adeguamento sismico e di riqualificazione e del risparmio energetico, grazie a un finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di circa 1 milione di euro, al quale è stata aggiunta una integrazione di centomila euro dal bilancio comunale. I lavori di ristrutturazione e riammodernamento sono stati effettuati dalla ditta Itr di Catania di proprietà dei due imprenditori Angelo e Antonino Zappalà, coordinati dal dirigente dell’Ufficio Tecnico Francesco Ingalisi e dal tecnico Santi Di Stefano. L’impresa ha iniziato i lavori il 12 maggio e terminati il 9 settembre. Il completamento dei lavori ha permesso all’amministrazione comunale di consegnare l’Istituto scolastico il primo giorno del nuovo anno scolastico post covid19. Alla cerimonia di riconsegna hanno partecipato, oltre al sindaco Giuseppe Stefio, l’assessore comunale Sebastiano Nardo e il consigliere comunale Pinuccio Carnazzo, la dirigente scolastica Patrizia Ferrante, il presidente del Consiglio d’Istituto Ciro Parisi e i docenti. Prima della consegna il vice parroco della Parrocchia Sant’Tecla Daniele Baggieri ha benedetto i locali. IL sindaco Giuseppe Stefio ha riconsegnato le chiavi alla dirigente scolastica Fabrizia Ferrante. “Oggi è una giornata davvero speciale – ha detto la dirigente scolastica Patrizia Ferarnte – per tutta la comunità scolastica. I lavori di ristrutturazione non hanno creato alcun disagio in quanto si sono svolti esattamente nei mesi in cui non c’è stata didattica in presenza. Ringrazio tutta l’amministrazione comunale, in particolare il sindaco Giuseppe Stefio, per aver mantenuto la promessa di un Istituto moderno e adeguato alle esigenze innovative rispettando le direttive del Miur”.