CARLENTINI. Rubano una macchina cambia monete e una slot machine, in un Bar, ma vengono arrestati nel giro di un’ora dai carabinieri di Lentini e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Augusta,grazie all’intuizione investigativa e ai nuovi sistemi informatici. E’ successo, nella notte tra giovedì e venerdì, nella frazione di Pedagaggi, in territorio di Carlentini. Due le persone arrestate dai carabinieri. Si tratta di Andrea Finocchio e Raul Lo Re, entrambi di 21 anni di Lentini e con precedenti di polizia. I due ladri, giovedì sera, dopo aver rubano una Fiat Punto a Carlentini e, pianificato l’obiettivo, si sono recati nella frazione di Pedagaggi. A quel punto poco dopo le 2 i due ladri hanno forzato la finestra del “Bar Sport” di proprietà di S.R., 53 anni, in via Principe Emanuele, nel centro urbano delle frazione di Pedagaggi. Poi hanno raggiunto la sala slot e hanno rubato un apparecchio per il cambio monete e una slot machine che sono stati caricati a bordo della automobile. I rumori sono stati sentiti dai residenti e, mentre è scattato l’allarme il proprietario ha chiesto aiuto, tramite il 112 ai carabinieri. I militari dell’Arma, nel corso di un servizio di monitoraggio del territorio, sono arrivati sul posto e tramite alcuni sofisticati dispositivi investigativi, sono riusciti ad intercettare la macchina e la zona. Gli uomini dell’Arma nel corso dell’attività investigativa hanno individuato il casolare di contrada Cannellazza, dove Andrea Finocchio e Raul Lo Re stavano aprendo la macchina cambia monete e la slot, contenenti quasi quattromila euro. A questo punto sono stati bloccati e arrestati in flagranza di reato. Informato il magistrato di turno della Procura, il quale dopo la lettura dei verbali ha firmato l’ordine di arresto. I due indagati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati nella casa circondariale di Cavadonna. I due giovani, che dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, nei prossimi giorni compariranno davanti al Gip per la convalida o meno dell’arresto. La slot machine e la macchinetta scambia soldi, assieme alla somma, sono state riconsegnate al proprietario del Bar