CARLENTINI – Si svolgerà lunedi pomeriggio alle 17 la cerimonia di intitolazione della sede della Protezione civile di Carlentini al compianto funzionario del Comune di Carlentini Ezio Micalizio. Alla cerimonia parteciperanno i figli Barbara, Salvatore e Roberta Micalizio, la moglie Rosanna Gimmillaro, giornalista, i familiari tutti. La proposta di intitolare la sede della Protezione civile a Ezio Micalizio è arrivata dal sindaco Giuseppe Stefio è approvata dalla giunta municipale per ricordare un dipendente comunale impegnato in ambito della protezione civile subito dopo il terremoto del 13 dicembre 1990. Ezio Micalizio, classe 1953, sposato con la giornalista Rosanna Gimmillaro, la notte del terremoto del 13 dicembre 1990 fu uno dei primi soccorritori impegnati nelle ricerche dei corpi sepolti sotto le macerie. Da quel momento il suo impegno fu totalmente rivolto al servizio di protezione civile comunale. In breve il coordinatore riuscì a costituire il gruppo di volontari con i quali contribuì a far diventare la protezione civile di Carlentini il fiore all’occhiello della provincia di Siracusa. Impegnato nelle varie missioni di volontariato, fu chiamato a prestare la sua collaborazione insieme al gruppo di volontari anche nelle operazioni di soccorso per fronteggiare l’emergenza in alcune località come Sarno e a quella connessa a svariati eventi eruttivi nei paesi etnei. Grazie alla sua esperienza acquista negli anni conseguì svariati corsi di formazione inerenti l’incarico fino all’ambìto diploma di Disaster Manager finalizzato ad espletare ufficialmente con la stessa coscienza di sempre, il suo operato nell’interesse delle comunità in difficoltà. Il funzionario della Protezione civile attraverso il suo impegno sul campo e i contatti con la protezione civile regionale, al comune di Carlentini fu concesso un importante finanziamento per l’acquisto di diversi mezzi pesanti per il servizio di Protezione civile. Nel corso della sua carriera lavorativa Ezio Micalizio ricevette svariati encomi e riconoscimenti anche da parte delle varie amministrazioni. Il più importante arrivò durante il mandato del sindaco Sergio Monaco, a seguito del ritrovamento in mare del corpo di un militare di Carlentini.Ezio Micalizio scomparve il 5 febbraio del 2009 all’età di 55 anni dopo aver lottato contro un male incurabile.