CARLENTINI – Vandalizzate le panchine rosse di piazza Madonnina del Grappa a Pedagaggi e Largo Matteotti a Carlentini Nord, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, installate in uno spazio pubblico dall’associazione “Davvero & Sempre” lo scorso 18 novembre. Alcuni vandali hanno, infatti, danneggiato le due panchine rosse, togliendo parte della vernice. A segnalare la situazione sono stati i soci dell’associazione “Davvero & Sempre” di Carlentini guidati dal presidente Giovanni Condorelli, che si sono recati nelle due piazze per sistemare la targhetta. Cosi appena arrivati hanno notato che le due panchine erano state vandalizzare. L’iniziativa di realizzare le panchine rosse nelle diverse piazze di Carlentini, Carlentini Nord e Pedagaggi è stata presentata dall’associazione “Davvero & Sempre” all’amministrazione comunale che ha autorizzato la sistemazione e realizzazione delle panchine rosse in memoria di tutte le donne vittime di violenza. “Dobbiamo insistere nel far capire che la violenza non può regnare in una società sana e di valori – ha detto il presidente dell’Associazione “Davvero & Sempre” Giovanni Condorelli-. Quanto accaduto è un’offesa per chi soffre ed è vittima di violenza ogni giorno. È un ‘ offesa per la tutta la nostra città , ma non ci facciamo intimorire, noi andiamo avanti e lavoreremo nel nostro piccolo con i nostri esempi per una società migliore dove”. L’episodio è stato condannato dal sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio che ha manifestato solidarietà all’associazione “Davvero & Sempre”. “La “panchina rossa” è uno dei simboli contro la violenza sulle donne e dal 18 novembre, grazie ad una lodevolissima iniziativa dell’associazione “Davvero e Sempre”, patrocinata dal Comune di Carlentini, la nostra città ne vanta tre – ha detto il sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio – . Qualche giorno fa, a poco più di un mese dalla loro realizzazione, due di queste panchine sono state deturpate. Oltre a condannare fermamente il gesto incivile e ad esprimere solidarietà a quanti, con ottimi propositi, si sono spesi per la realizzazione delle panchine, esprimo la piena disponibilità da parte del Comune di farsi carico del loro ripristino. La lotta alla violenza sulle donne, sui bambini e sulle persone fragili in generale, si conduce con i fatti, con l’agire sociale quotidiano e con l’esempio, educando le nuove generazioni ai valori del rispetto dell’altro e della non violenza e anche attraverso l’azione delle Istituzioni che hanno il dovere di tutelarne i simboli”.
