CARLENTINI – Verso le elezioni del 2023, Forza Italia e Fratelli d’Italia cominciano il loro viaggio lungo tutto il territorio carlentinese. Con l’arrivo dell’estate i due partiti del centrodestra lanciano il dibattito politico in città e iniziano la loro avventura fatta di incontri ed eventi con i cittadini in vista della prossima campagna elettorale. I due partiti sono usciti allo scoperto rendendo pubblica il loro impegno per la città e ridare un contributo alle prossime elezioni amministrative che vede i carlentinesi alle urne per eleggere il sindaco e il consiglio comunale. All’incontro hanno partecipato il coordinatore di Carlentini di Fratelli d’Italia Seby Rossello, il commissario di Forza Italia di Carlentini Angelo Ferraro e il consigliere comunale Gioele Raudino. “L’incontro, si è svolto in un clima di massima serenità e cordialità pur affrontando importanti problematiche politiche e amministrative – ha detto il commissario di Forza Italia Angelo Ferraro – soffermandosi su alcune tematiche che riguardano il particolare momento di difficoltà che sta attraversando il nostro Comune di Carlentini dal punto di vista economico-finanziario. La delegazione delle rappresentanze politiche, con la condivisione del consigliere comunale presente, ha stabilito di iniziare un percorso per la costruzione di una coalizione da presentare alla città per le prossime amministrative a Carlentini come alternativa a questo centro-sinistra muto e assente che si è insediato nella amministrazione comunale senza nessun riconoscimento elettorale da parte dei cittadini”. Durante il confronto non sono mancate i riferimenti all’attuale situazione politica che ha aperto la crisi politico amministrativa nella giunta Stefio. “Come può essere accaduto – ha aggiunto il commissariato di Forza Italia – che da qualche giorno l’amministrazione comunale risulta essere guidata e rappresentata solamente dal Pd e dal Movimento 5 Stelle; uno schieramento politico irriconoscibile rispetto alle elezioni dello scorso 2018. Il ribaltone tradisce le indicazioni degli elettori. Riteniamo che la manovra politica messa in atto assicura solamente poltrone e obiettivi personali limitando fortemente la crescita economica e sociale della nostra comunità con la grave conseguenza di creare smarrimento e disaffezione alla politica soprattutto tra i giovani”.