CARLENTINI – Ventitrè studenti dell’Istituto Superiore “Santa María la Real” di Aguilar De Campoo nel nord della Spagna, ha fatto visita, nei giorni scorsi ai giovani ospiti della MSNA della comunità Nelson Mandela di Carlentini. L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività di partenariato internazionale previste dal programma della commissione europea Erasmus+ Ka120, dal 30 Marzo al 6 Aprile, è ospite dell’Istituto scolastico “E. Majorana” di Scordia presieduto dal dirigente scolastico Ornella Sipala, la quale con la collaborazione del sindaco del comune di Scordia Francesco Barchitta e del coordinatore delle attività internazionali Salvatore Di Stefano hanno partecipato attivamente al progetto. Gli studenti della scuola spagnola partecipano ad una serie di attività scolastiche volte a consolidare la convivenza pacifica tra i popoli e lo spirito di inclusione nell’ottica di un rafforzamento dei valori legati alla cittadinanza europea; la musica, lo sport e il rispetto dell’ambiente agevoleranno il raggiungimento di tali obiettivi.
Con la IES Santa Maria la Real facciamo parte del network internazionale euroschoolnet2000 ed effettuiamo scambi culturali da oltre 20 anni. Durante la settimana la delegazione ha visitato i luoghi di maggiore interesse artistico e culturali della nostra aerea: Piazza Armerina, Caltagirone, Siracusa, Parco dell’Etna, Taormina, Catania, sempre con uno sguardo particolare alle problematiche della convivenza civile nella società attuale e nel passato. La delegazione è stata accolta a Carlentini dalla coordinatrice della comunità Chiara Calamoniere e dall’equipe del centro. “L’iniziativa – spiega la coordinatrice – rientra nell’ottica di comprendere le relazioni tra il territorio e le problematiche legate all’inclusione e all’integrazione a seguito dei flussi migratori è hanno visitato il centro di accoglienza per minori non accompagnati “Nelson Mandela di Carlentini. Gli studenti spagnoli sono stati accompagnati in piccoli gruppetti a visitare il Centro d’accoglienza, all’ingresso del quale campeggiava un cartellone con scritto “Bienvenidos” realizzato di pugno da parte dei ragazzi ospiti del centro”. “I ragazzi stranieri sono ammessi ad essere presenti nelle classi dei partner durante alcune ore di lezione – ha aggiunto il dirigente scolastico dell’Istituto “E.Majorana” Ornella Sipala – al fine di conoscere il sistema scolastico italiano e le azioni previste per l’integrazione e l’inclusione degli alunni diversamente abili. Gli studenti spagnoli stanno partecipando ad un progetto Erasmus+ condiviso con il Liceo E. Majorana di Scordia che ha come obiettivo quello di promuovere processi di integrazione sociale”. “I MSNA, accompagnati dall’equipe del Centro, – ha concluso – hanno accolto i loro coetanei in Piazza Diaz, dove dopo aver fatto le reciproche conoscenze, hanno improvvisato un gioco per rompere il ghiaccio e creare immediatamente allegria al grido di “viva l’amor!””. “La vostra visita è come quella di una famiglia che viene a trovare la nostra famiglia” ha detto uno dei ragazzi ospiti del Centro rivolgendosi agli ospiti ispanici -. “Non avremmo mai avuto il vostro coraggio di lasciare tutto e rischiare la vita per arrivare fin qui – ha commentato dopo la visita una delle studentesse. Siamo felici di questa giornata”. Un incontro di poche ore che ha dato tanta allegria, speranza e spensieratezza ai MSNA della Comunità Nelson Mandela, e che ha fatto nascere nuove amicizie.
