CATANIA – Nonostante le fidejussioni versate all’iscrizione al campionato di calcio di Serie C a garanzia dei loro stipendi i giocatori del Catania non hanno ricevuto gli stipendi di novembre e dicembre 2021. E’ quanto segnalato dagli stessi atleti all’Associazione italiana calciatori (Aic) che sul proprio sito pubblica una lettera dei giocatori della società dichiarata fallita nel dicembre del 2021 e per cui al Tribunale è arrivata un’offerta di acquisto del ramo calcistico. “Abbiamo atteso sino a oggi per prendere pubblicamente posizione sulla nostra situazione – si legge nella lettera dei calciatori del Catania sul sito dell’Aic -abbiamo dato il massimo sul campo mostrando la nostra professionalità ed estraniandoci dalle quotidiane preoccupazioni. Molti di noi, con famiglie a carico e lontani da casa, hanno dovuto fare l’impossibile per superare gravi difficoltà economiche. In tutta questa situazione abbiamo più volte chiesto chiarimenti alla Curatela Fallimentare, che non ha mai risposto alle nostre richieste. In particolare – spiegano i calciatori del Catania – abbiamo richiesto che ci venisse spiegato perché, pur in presenza di importanti fideiussioni a garanzia dei nostri stipendi (prestate dalla Società all’atto dell’iscrizione al campionato), le stesse non siano state utilizzate per pagarci le retribuzioni arretrate di novembre e dicembre. Oggi ci troviamo di fronte a una situazione economica complessa visto che, rispetto ai nostri colleghi delle altre società, ci è negata la possibilità anche solo di agire giudizialmente per il recupero delle retribuzioni arretrate, in virtù del fallimento della società. A questo punto, stante l’assenza di risposte – concludono i calcatori del Catania – siamo a richiedere pubblicamente un formale incontro con la curatela del fallimento per comprendere quali saranno gli sviluppi futuri e cosa dobbiamo attenderci dalla prospettata vendita del ramo sportivo del Calcio Catania”.