CATANIA – Il giorno 7 dicembre, nella splendida chiesa barocca della Badia di Sant’Agata, gentilmente messa a diposizione dall’Arcivescovado e da padre Massimiliano Parisi, si è svolto l’incontro culturale: “Per Grazia ricevuta, gli ex voto segni di fede di arte e di mistero”. L’incontro, organizzato dai Rotary di Viagrande e Catania Ovest, con i presidenti Nino Prestipino e Alberto Lunetta, è scaturito dall’interesse che gli ex voto dipinti custoditi nei santuari catanesi hanno suscitato in questi ultimi tempi forse anche a causa delle problematiche provocate dalla pandemia.
Già alcuni mesi fa Alberto Lunetta aveva collaborato, con i militari americani della NAS Sigonella, all’esposizione di alcuni ex voto catanesi provenienti dalla cappella dell’ospedale S. Marta di Catania in occasione delle Giornate del FAI.
Nino Prestipino, invece, ha proposto la realizzazione di una carta turistica dove verranno segnalati, per i turisti e per le scuole, i luoghi che conservano queste preziose tavolette. Per questo progetto è stato appositamente costituito un Gruppo Rotariano Comunitario “Itinerari dello Spirito” presieduto da Mariella Sanfilippo con la collaborazione dell’Interact Viagrande 150 di Nati Nicotra.
Alla serata era presente anche il Direttore Generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza, che in sinergia con la Soprintendenza di Catania, ha concesso l’esposizione di cinque quadretti.
I relatori, magistralmente moderati dal notaio Carlo Zimbone, hanno sedotto la platea con argomenti affascinanti e misteriosi; Maria Teresa Di Blasi, esperta di devozione popolare, ha spiegato il valore artistico, storico e sociale degli ex voto soprattutto quelli dipinti che costituiscono veri e propri documenti di fede.
Il dottore Cristaldi ha raccontato, non senza una qualche emozione, le sue esperienze presso il santuario di Lourdes dove ha personalmente assistito ad un miracolo.
Il professore Cristoforo Pomara, medico legale, ha raccontato la sua esperienza nella ricognizione delle ossa di un santo pugliese, san Fortunato. È seguito un breve dibattito sui temi trattati che hanno, senza, dubbio, catturato l’attenzione degli astanti.
Visto il successo della serata l’incontro della Chiesa della Badia è da considerare il primo di una serie che saranno organizzati in tutto il Distretto Rotariano di Sicilia e Malta.
