Il Catania fa suo il match contro la Vibonese, infliggendo un secco 3-0 agli uomini di Nevio Orlandi: decidono le reti di capitan Biagianti, Lodi su rigore e Aya. Buona prestazione per gli uomini di Andrea Sottil, i quali, ottengono il massimo risultato possibile, all’ esordio di fronte al proprio pubblico. Nulla da fare per gli ospiti, che con le punizioni di Scaccabarozzi e la traversa presa da Luigi Silvestri hanno provato ad impensierire Pisseri, che tuttavia non si è fatto mai sorprendere.
Nelle prime fasi di gioco sono gli uomini di mister Orlandi a prendere il pallino del gioco con le incursioni costanti di Bubas e Tito dalla cerniera di sinistra. Gli etnei, dopo una partenza a rallentatore, cominciano a macinare gioco affacciandosi pericolosamente nella porta difesa da Mengoni. Prima Manneh e poi Marotta provano la conclusione dalla distanza, ma l’estremo difensore calabrese disinnesca le conclusioni.
Al 28esimo il Catania passa in vantaggio con il capitano Marco Biagianti, che spacca la partita, ma la Vibonese reagisce immediatamente con Luigi Silvestri che colpisce la traversa. Gli Ipponici crescono e con Scaccabarozzi, prima, e con Tito, poi, mettono in seria difficoltà la difesa etnea, ma Pisseri fa buona guardia alla porta etnea.
Nella ripresa i rossazzurri partono fortissimo con le incursioni devastanti di Kalifa Manneh che fanno soffrire gli ospiti: al 4’ il calciatore, classe ’98, viene atterrato in area di rigore e De Santis, della sezione di Lecce, decreta il rigore. Dagli undici metri Francesco Lodi, come un cecchino, fulmina Mengoni e porta il risultato su 2-0. La Vibonese, questa volta sente il colpo ed al 37esimo subisce l’ennesima rete ad opera di Ramzi Aya, che di testa batte per la terza volta i calabresi e mette fine alla contesa.
Per merito di questo risultato gli etnei salgono a quota 6 punti in classifica, con ancora 3 gare da recuperare. Prossimo impegno in trasferta contro la temibile Casertana.
di Antonio Rapisarda
