CATANIA – La “Terrazza dello Ionio”, ovvero Piazza Nettuno a Catania. Riparte da qui il “Premio d’Architettura” voluto da Ance Catania, il concorso d’idee per la progettazione di un’opera di riqualificazione e recupero paesaggistico all’interno del capoluogo etneo. Lanuova e quinta edizione propone il tema “Disegniamo la città del futuro”, individuando quell’area del Lungomare – definita dalle vie Artale d’Alagona, Del Tritone e Del Rotolo – come oggetto di appassionata sfida tra i professionisti partecipanti chiamati a concepire un progetto compatibile, congruo e coerente, ma anche come spazio urbano, tra i più amati dai cittadini, da ravvivare e valorizzare. Il bando – consultabile sulla home page di www.ancecatania.it – è rivolto ad architetti e ingegneri del territorio nazionale e internazionale, che potranno aderire secondo le modalità indicate e i requisiti richiesti, entro 60 giorni dalla pubblicazione, avvenuta ieri 6 maggio 2019, e dunque entro il 4 luglio. Maggiori dettagli possono essere richiesti scrivendo a premioarchitettura@ancecatania.it. «Il concorso si prefigge diversi obiettivi: dal punto di vista urbano mira a eliminare i punti di debolezza dell’area attuale, e a promuovere il concetto di un futuro architettonico a volume zero; da quello politico e da quello sociale intende aprire il dibattito sulle prospettive di sviluppo della città, rilanciando la centralità del ruolo svolto dall’architettura», ha affermato il presidente dell’Ance Catania Giuseppe Piana, componente del comitato esecutivo del Premio insieme a Luigi Longhitano, Carmelo Maria Grasso e Biagio Bisignani. Il concorso prevede l’assegnazione di 5mila euro al primo classificato, di 3mila euro al secondo e di 1.500 euro al terzo. I premi verranno assegnati – durante una cerimonia dedicata – da una giuria qualificata, composta dai rappresentanti degli enti organizzatori: Ance nazionale e Ance Catania, Regione Siciliana – Assessorato Beni Culturali e Soprintendenza di Catania, Comune di Catania, Consigli Nazionali degli Architetti e degli Ingegneri e rispettivi Ordini territoriali, Collegio etneo dei Geometri. Tutti i progetti in concorso saranno pubblicati nell’apposito catalogo dell’edizione del Premio; in particolare, quello vincitore sarà inserito anche all’interno della rivista “L’industria delle costruzioni” di Edilstampa. «L’auspicio – conclude il presidente Piana – è che le idee progettuali di qualità, nel pieno rispetto dei diversi vincoli normativi esistenti nei luoghi e della conformità degli interventi, siano preziosi elementi utili con cui l’Amministrazione competente può dare nuovi input al governo del territorio».
Renato Marino