CATANIA – Dal degrado di un rifiuto ingombrante a un’idea di restyling e decoro. Il “FrigoBook” è un bellissimo modo per recuperare quei frigoriferi ormai in disuso e trasformarli in biblioteche prêt-à-porter. Il primo “FrigoBook” di Catania, lo stanno realizzando tre studentesse del 2° anno di Grafica e Illustrazione dell’Accademia delle Belle Arti, grazie all’interessamento del pres. Lions Club Catania Gioeni, Patrizia Condorelli che, da architetto, ha visto in questo progetto non solo un’opportunità culturale, ma anche sociale, pedagogica e ambientale. Il Centro Comunale di Raccolta di Picanello (in Via Maria Gianni) è l’atelier d’arte che da sabato scorso ospita le studentesse e che oggi, alla presenza degli assessori alla Cultura e all’Ecologia, rispettivamente Barbara Mirabella e Fabio Cantarella, di Andrea Riccioni, direttore Unità territoriale Dusty di Catania insieme a Massimo Cosentino resp. Dusty della Raccolta differenziata e dei CCR, della promotrice del progetto Patrizia Condorelli, e della docente Daniela Costa, vedrà la presentazione alla cittadinanza di questo primo esemplare di modello concreto di economia circolare: da rifiuto ingombrante in disuso a libreria disponibile per tutti. CATANIA DOPO ROMA, SI APPRESTA A DARE VITA ALLA PRIMA “LIBRERIA ECO-SOSTENIBILE ALL’APERTO”
Un’iniziativa che ha trovato la totale disponibilità della Dusty che ha fatto sì che le studentesse, coadiuvate dalla docente Daniela Maria Costa, potessero realizzare la prima “biblioteca” eco-sostenibile, rielaborando e decorando un frigorifero che era stato abbandonato. Il progetto, ribattezzato “Rinfreschiamo la mente”, vuol alludere proprio al risveglio e al nutrimento culturale di cui tutti possono “cibarsi”, contribuendo ad arricchire e ad animare, la vita della nuova libreria eco-sostenibile. Anche Catania dunque, dopo Roma (la prima città in Italia che ha attivato il “FrigoBook”), crea le condizioni per trasformare da luogo in pieno degrado a spazio per i cittadini perché grazie alla nuova libreria “sostenibile” che sarà poi collocata alla Villa Bellini, tutti potranno usarla come punto di scambio, prendere un volume e portarne un altro, magari fermarsi proprio a leggerlo sulle panchine e animare la zona.