Spesso giro per il territorio del triangolo per riflettere sul suo stato presente e su quale sviluppo gli possa essere assegnato. Certo, il presente è piuttosto problematico. Si avverte un’aria di stagnazione preoccupante e inquietante. Si cerca di sbarcare il lunario e si va avanti senza una direzione di marcia ben precisa. Abbiamo sì un territorio che può avere delle buone potenzialità, ma pochi ci credono. Ecco allora il primo step della questione: TUTTI DEVONO CREDERE NELLE POTENZIALITA’ DEL TERRITORIO. Se non si compie questo primo passo è difficile che possano essercene altri. Cioé la propensione allo sviluppo deve essere un’azione corale. Le motivazioni psicologiche sono molto importanti se un territorio intende progredire. Anche perché ciò crea quello spirito di comunità che è essenziale per costruire il presente e l’avvenire del territorio. Un secondo step: UN TERRITORIO PULITO. Se giriamo il territorio del triangolo ci accorgiamo subito che esso è poco tutelato e rispettato. Un territorio pulito e tutelato rappresenta uno scatto di orgoglio da parte di una comunità che considera il suddetto territorio la sua casa e l’inizio di un percorso di progresso. Un territorio pulito è un atto di amore nei suoi confronti e da quell’amore nasce la volontà di migliorarlo in maniera continuativa per renderlo vivibile. Il che non è così ai giorni nostri. Discarica di Grotte San Giorgio docet! Il terzo step: ATTIVARE LE RISORSE LOCALI. Le risorse locali rappresentano l’insieme delle potenzialità che un territorio possiede e che devono costituire gli assi portanti per ogni progetto di sviluppo del territorio. Allora facciamo un elenco di queste risorse locali: LA BIODIVERSITA’ DEL TERRITORIO NONOSTANTE ESSO NON SIA TUTELATO, LA VARIETA’ DEI PAESAGGI, IL PATRIMONIO STORICO ED ARCHITETTONICO, LA CAMPAGNA, I MESTIERI, LE TRADIZIONI. Questo insieme deve costituire l’hardware su cui costruire lo sviluppo del nostro territorio. Quarto step: L’INNOVAZIONE. Dobbiamo sviluppare molto la ricerca e l’innovazione pur nel rispetto del trascorso storico. Ricerca e innovazione ci porrando in competizioje strategica con i territiri viciniori al nostro e marcherà la differenza fra noi e gli altri. Ricerca e innovazione come carte vincenti per attrarre interesse esterno al nostro territorio. Ultimo step: TERRITORIO STRATEGICO. Se vediamo una carta geografica notiamo che il nostro territorio è un ponte ideale fra tre province, è vicino a due porti, ad un’autostrada, ad un aeroporto ed è presente la ferrovia. Stategicità e vicinanza di dotazione di infrastrutture che dovrebbero servire a rinforzare lo sviluppo del nostro territorio. Ecco, credo che quanto testé vergato possa costituire un’ottima base per ideare e implementare un progetto condiviso e articolato di sviluppo del territorio una volta conosciuto come il triangolo agrumicolo.
