Cefalù fa memoria del voto della città a Gesù Salvatore,  Tamburi in festa

Cefalù fa memoria del voto della città a Gesù Salvatore, Tamburi in festa

CEFALU’ – Cefalù fa memoria del voto della città a Gesù Salvatore per la liberazione del colera del 2 luglio 1837. Il programma della Festa del “Salvatorello” – Padri Giuseppini del Murialdo – prevede cerimonie religiose e momenti “laici” come il primo raduno dei tamburi medievali – interviste a Francesco Gugliuzza e Ludovico Testa del comitato organizzatore. Il fenomeno delle radio libere in Sicilia ed a Cefalù analizzato in “Come il soffio di un’antenna” – gli interventi alla Galleria Caffè Letterario dell’autrice Valentina Frinchi e delle “voci” Domenico Cannizzaro, Claudio Fazio, Saro Lapunzina e Maria Andreana Sapienza. L’associazione Mariposa presenta allo “Spazio Cultura” di corso Ruggiero lo scrittore Giankarim De Caro ed i suoi libri: “Fiori mai nati” e “Malavita” – interventi dello stesso autore e di Sabrina Miriana.

Open chat
Ciao,
chiedici la tua canzone